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Inserito il: 06 Aug 2010 09:50
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...la mia mamma non è andata li tanto per... ci sono stati mesi e mesi di ricerche... e cmq più d'una persona le aveva risposto che la tipa era un tantino "bizzarra" ma aveva dei gran bei cani... quindi... cmq il risultato non cambia!!!
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Inserito il: 06 Aug 2010 11:30
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Ciao Nebbia
ho letto la tua storia e sono molto dispiaciuto per tutti i problemi di salute che stai avendo.Fortunatamente hai una padrona che ti ama(e non come molti fanno abbandonano i cani appena sanno che sono malati)e che è disposta a fare il possibile affinchè tu abbia una vita più regolare possibile e disposta ad andare perfino in Svizzera a comprare i medicinali per te.Vedrai che con le dovute cure ti sentirai meglio e riuscirai a superare questi momenti difficili.
slurponi dal tuo amico
Jack -
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Inserito il: 06 Aug 2010 15:30
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Per YUMA grazie per le parole gentili, purtroppo non si finisce mai di imparare e anche noi che alleviamo (nel mio caso su scala minima) abbiamo sempre bisogno delle esperienze altrui siano positive o negative, anch'io ho imparato molto con questo forum.
Per BART, grazie per la precisazione sul dna delle femmine Lorena, purtroppo la maggior parte delle cucciolate nasce da femmine non "titolate" e che sfuggono quindi a tutti i controlli del caso.
Non sono però daccordo con la tua affermazione che gli allevatori "seri" sono soci della società specializzata, a mio avviso, e per le mie passate esperienze con altre razze (san bernardo) ho avuto modo di constatare quanto i club di razza di ben scarsa utilità per il cane che si vantano di tutelare ed è per questo motivo che non ne faccio parte.
Disgraziatamente non si occupano di altre tematiche al di fuori delle esposizioni tralasciando completamente quanto riguarda la salute del cane e la tutela delle sue esigenze più semplici.
Non per altro la Statistica sulla salute è stata fatta da me con l'aiuto degli utenti del forum ma avrebbe avuto ben più risonanza e un numero statisticamente più importante di partecipanti se il club di razza si fosse preoccupato in prima persona di promuoverla.
per quanto riguarda i comportamenti degli allevatori la denuncia di un club di razza ha presso l'enci molto più peso di quella di singoli acquirenti, e credo che sarebbe presa in considerazione anche se riguardasse un allevamento non socio del club stesso. -
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Inserito il: 06 Aug 2010 18:23
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concordo su tutta la linea ! Zampette
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Inserito il: 06 Aug 2010 20:42
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X Astra. Vorrei precisare che non ho mai asserito che gli allevatori "seri" sono soci della società specializzata, in questo caso la SIT ; ho detto che devono essere soci di una qualsivoglia associazione di razza - anche straniera, per esempio - Come si fa ad allevare se non si è in contatto con altri allevatori? Per quello che riguarda il Club Italiano del cui Direttivo faccio parte posso assicurarti che ci occupiamo della selezione della razza in cui anche le esposizioni hanno un ruolo importantissimo come della salute del cane. Di recente siamo riusciti a far approvare dall'Enci - e non è stato facile - il protocollo per il riproduttore selezionato. Per il westie sono richiesti 1°eccellente in Raduno o Speciale, esenzione dalle Oculopatie Ereditarie,dalla Necrosi della Testa del Femore, e della Lussazione della rotula. Dal punto di vista caratteriale il TAN ( test Attitudini Naturali ) superato o volendo il MB in prova in tana artificiale.
Come vedi ci occupiamo del cane nel suo insieme: Bellezza e Salute.
Spero che tu non me ne voglia per questo mio post ma è un argomento che mi sta MOLTO a cuore.
Ciao -
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Inserito il: 07 Aug 2010 16:26
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Nebbia che bella notizia sapere che le analisi sono apposto!
Passa delle buone vacanze al mare allora -
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Inserito il: 07 Aug 2010 17:06
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x BART, penso si possa essere in contatto con allevatori italiani ed esteri anche senza l'associazione ai club di razza, ammetto però che persino io sono stata socia del club del San Bernardo tedesco, quello italiano era solo una palestra per esercizi di megalomania del presidente-giudice-allevatore invece il club tedesco mi ha insegnato ad usare il coefficiente di imbreeding che pubblicava per ogni accoppamento fatto nell'anno insieme ai gradi di displasia dei riproduttori e ad altre notizie utili.
Il riproduttore selezionato anche se giusto nelle sue linee generali secondo me è un pò prematuro per la cultura cinofila italiana, a me basterebbe convincere gli acquirenti dei cani a volere un soggetto con pedigree invece che accontantarsi di cani di origine sconosciuta.
ho paura (ma è solo una mia idea forse sbagliata) che se iniziamo a valutare i costi per avere riproduttori con certificato di Selezionato dovremmo arrivare a vendere i cani a prezzi improponibili facilitando così la diffusione dei cani importati a basso costo.
ritengo che basterebbe un eccellente senza il I che limita in modo eccessivo i cani che arrivano ad averlo, e costringe gli allevatori a trasferte e a patteggiamenti con giudici e con altri allevatori, L'esenzione dalla lussazione della rotula e dalla necrosi sono sacrosante l'oculopatia ereditaria non è una delle patologie diffuse nel westie ma un controllo male non fa, le prove in tana sono un altro paletto utile a valutare il carattere del cane ma destinato anche lui a far salire i costi di allevamento.
adeso poi dovremo anche fare il conto con le facilitazioni nella concessione di affisso, in cui sono stati aboliti i "molto buono" che erano obbligatori per averlo, per cui ci saranno affissi riconosciuti basati su riproduttori privi di qualsiasi controllo morfologico.
personalmente non ho nessun problema a lastrare i miei riproduttori mentre per me sarebbe davvero un guaio dover tenere in condizione da expo per avere l'agognato I eccellente il quintetto di teppisti che popolano la mia casa ed il mio giardino svanado buche e facendo il bagno nelle ciotole.....
certo se i giudici accettasero i westie-mocho vileda in expo (almeno nella classe riproduttori) sarei facilitata!
adesso che abbiamo monopolizzato questo topic del forum per la nostra amichevole lite sui club di razza ti rilancio la palla e possiamo continuare almeno fino a che l'ADMIN non ci caccia!!! -
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Inserito il: 10 Aug 2010 12:59
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Non voglio nè polemizzare nè entrare in discussioni con nessuno!!!!!Voglio solo dare un mio pensiero..........Penso che con gli anni e l'esperienza la Sit è migliorata molto.
Il direttivo è formato da persone valide e competenti, e lavorano tutti insieme con amore per tutelare le razze a noi tanto care.
Rimanere attaccati a vecchie esperienze in parte anche negative !!non fà vedere le cose per quallo che sono .
Il mondo và avanti le persone cambiano adesso abbiamo il meglio !!perchè non usufruire di questo servizio???
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Inserito il: 10 Aug 2010 16:51
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Se i club di razza sono migliorati ne sono ben felice, resta il fatto che in ogni caso appartenervi non è di nessuna utilità ma riconosco tranquillamente di essere influenzata dalle precedenti esperienze o dai conseguenti preconcetti.
Negli ormai quasi 40 anni in cui seguo la cinofilia ho seguito le vicissitudini, i commissariamenti, e le lotte intestine di quasi tutti club.
Non credo esista club di razza che non ha avuto scissioni o spargimenti (virtuali) di sangue al suo interno, se le cose adesso sono gestite con più correttezza e maggior collaborazione posso solo essere felice per i soci.
resto dell'idea che chi alleva possa farlo seriamente e correttamente anche non aggregandosi a nessun sodalizio. -
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Inserito il: 10 Aug 2010 20:31
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Astra concordo pienamente con te, nei tanti anni che siamo andati alle esposizioni ne abbiamo purtroppo viste di tutti i colori (rosa e poi spiego perchè) e la mamma quando ha letto quanto scritto sopra ha fatto una faccia . La sit sta facendo grandi passi avanti, organizzando tante cose che permettono di conoscere sempre meglio la razza nostra e quelle che tutela. Spera però che non solo i club di razza siano migliorati, ma anche alcuni (per fortuna pochi) giudici. Ad un'esposizione internazionale di Varese il migliore di razza è stato vinto da un westy rosa, con le orecchie pendule e per di più iscritto fuori tempo, non era neanche a catalogo, aveva il bis sul numero scritto a penna. L'unica cosa che abbiamo saputo era che apparteneva ad una giudice straniera. Non pensate male, non vuole essere una ripicca perchè non abbiamo fatto noi il migliore di razza, allora stavo facendo il campionato giovani e quello che la mamma voleva, ossia il primo eccellente era arrivato e questo ci bastava e avanzava, anzi nelle internazionali per la mamma quando facevamo qualcosa sembrava avessimo vinto le olimpiadi. La mamma si rende conto che come in tutti i giudizi è difficile spesso far capire a dei profani il perchè delle cose, ed allora eravamo proprio profani, però le orecchie pendule, beh quelle non mi sembrano nello standard del westy e la mamma si ricorda perfettamente che altri westy che avrebbero ben più meritato quel giudizio c'erano eccome.
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Inserito il: 11 Aug 2010 07:54
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Gina non sò quando è successo,ma rabrividisco a sentire questo!!!!
Io quando sono stata alle speciali terrier ho visto con i miei occhi westie bianchissimi ,orecchie perfette ecc ecc.Sono sempre arrivati i westie più belli anche se molto spesso il giudizio può essere difficile,perchè gli allevatori collaborando e confrontandosi hanno portato la razza ad essere sempre più tipica e più sana.
Dicono anche delle gare meno importanti che và avanti gli allevamenti e chi ha conoscense,io per la prima volta ho portato Golia non conoscevo nessuno e tantomeno sono un allevatore ,ma il piccino ha vinto il best in show puppy!!!!!! Forse qualcosa stà cambiando??? -
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Inserito il: 11 Aug 2010 11:32
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io penso che dipenda sempre da chi uno si trova davanti...anche in questo settore ci saranno persone corrette che giudicano x come stanno le cose e persone"corrotte"(scusate il termine ma e'x capirci)che prediligono chi pare a loro...
ma non c'e'da "scandalizzarsi"...d'altronde succedono ovunque queste cose..nella politica,nelle istituzioni etc..non penso(ma e'solo un mio parere)che questo mondo sia esente da queste cose e da certi soggetti comprati -
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Inserito il: 11 Aug 2010 17:00
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concordo con STRAUSS, purtroppo ovunque c'è competizione esiste il problema del "doping", si vince con l'aiuto della chimica, delle pastette con i giudici etc etc.
vincere in classe puppy fortunatamente è sempre stato possibile è nelle classi libere che ci si scanna per un 1 eccellente!!!!
ad una Mondiale (quando ancora ci andavo) mi sono sentita dire dal giudcie: il suo cane è il più bello ma la signora arriva da lontano ha fatto tanta strada diamole il CAC (va detto che la "signora" era una giudice estera) però il cane era ok niente orecchie rosa anche perchè non era un westie!
al bordo ring di importanti expo ho visto vendere le extension per i westie.....e non parliamo di testicoli in teflon inseriti per il monorchidismo, di tatuaggi al tartufo che altrimenti è scolorito insomma sembra la corte dei miracoli!
e se qualcuno pensa che la mia acredine verso club ed expo deriva dal fatto che non ho mai vinto non è vero nemmeno questo uno dei miei pastori Catalani è stato campione mondiale internazionale e italiano e ha fatto monte con femmine arrivate dalla Spagna paese di origine della razza. -
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Inserito il: 11 Aug 2010 17:35
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Ma come dicono che il tuo cane è il più bello e vince un altro e te stai zitta??
Poi sparisci dalle mostre con la coda tra le gambe??
Scusa ma scappare non serve a niente per cambiare le cose dobbiamo rimanere a combattere (virtualmente non con le armi logicamente).
C'è una frase di Daisaku Ikeda che dice che il pensiero di una sola persona può far cambiare un paese e poi anche il mondo .Ma se tutti sappiamo e stiamo zitti le cose seguiteranno sempre alla stessa maniera.
Per fortuna ho conosciuto molte persone che questa cose le affrontano e stiamo già avendo ottimi risultati.
Un allevatore per migliorare deve mettersi a confronto, altrimenti dove può migliorare??
Credo che Blizzard, il papi di olivia cioè Nicola , Lorena, la zietta Mony siano daccordo con me!!!Vorrei vivamente avere anche un vostro parere grazie. -
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Inserito il: 11 Aug 2010 17:41
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sto per aggiungere il pensiero mio ma più tardi, ho trovato un bellissimo articolo di un noto allevatore americano, molte cose spiega in modo semplice, peccato che è in russo, non trovo in inglese...
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Inserito il: 11 Aug 2010 20:47
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Che l'ambiente delle mostre pulluli di fomentati ed esaltati non è un mistero, ma non ci sono solo quelli.. Non si può vedere sempre e solo l'aspetto negativo delle situazioni. Come quando si dice che vincono sempre gli allevatori e che un privato non a chance a gareggiare con gli allevatori.. Se i cani degli allevatori vincono è perchè al contrario dei cani dei privati, sono tutti ben toelettati e ben dressati! E non SEMPRE e SOLO perchè c'è sotto la mafia tra giudici e allevatori.
Il discorso secondo me è un altro, se si vuole allevare, allevare bene, non si può non esporre.
Come si può migliore la qualità dei propri cani se non li si mette a paragone con i cani degli altri? Se lo scopo di allevare è quello di perseguire il miglioramento della razza allora esporre è secondo me fondamentale!
Vero è che portare i cani in expo costa tempo e denaro e non tutti sono disposti a un sacrificio in tal senso.
E per favore non mi si dica che i cani in expo soffrono. L'allevatore se non è un idiota sa quali cani portare in expo, non porterebbe un soggetto stressabile perchè non vincerebbe neanche. Si dice tanto che i cani stanno rinchiusi sofferenti nei trasportini..bè l'ultima expo che ho visto è stata a giugno a Poggibonsi dove ho anche avuto il piacere di conoscere Elena (Blizzard) e vi dico che la sua cagnetta gironzolava libera nel prato e nel trasportino ci entrava da sola, per dormire!!!! e che ronfate si faceva!!! Elena scusa se ti ho tirato in causa ma era solo per portare un esempio.
Comunque scusate se mi sono dilungata, volevo solo dire che secondo me è fondamentale che un allevatore esponga e che se in quell'ambiente c'è del marciume, beh allora benvenuti sul pianeta terra, trovatemi un'ambiente in cui non ci sia..all'università vedo delle cose allucinanti!
Ciao a tutti -
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Inserito il: 11 Aug 2010 21:13
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TitoBenvenuto su questo pianeta
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Inserito il: 11 Aug 2010 21:59
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Oh, ciao Sabri, come va?
.. Non so esprimermi cosi bene , perciò vi metto un bellissimo articolo (vari pezzi )
...
Allora, permettendo che non mi sembra un posto molto adatto per scrivere certe cose, questo è un forum dove vanno semplici proprietari dei westie, quasi sempre lontani dal mondo di expo e dall’allevamento professionale. Però forse per qualcuno un’altra informazione del tema “cultura cinofila” sarà interessante…
E’ un articolo dell’allevatore americano. Andava benissimo per la discussione di sopra
...
Possiamo cominciare dalle expo. Esposizioni canine prima di tutto sono la verifica zootecnica della situazione nella razza in quel momento e solo dopo vanno vincite ecc.
Allevamento di cani ha come scopo - non vincere una grande mostra e non avere un vincitore famoso, ma è il miglioramento della razza per lungo tempo, è la tutela della razza.
...
Allevare i cani validi - un processo continuo, e indipendente da quanto velocemente volete diventare famosi, in definitiva, dovrà comunque manifestare il vostro vero carattere.
Vale a dire, non si può ingannare tutta la gente tutto il tempo. Non vi porta onore finta realtà al fine di mostrare i vostri risultati immaginari, che in realtà non avete.
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Politicanti, accordi preliminari con i giudici e gli organizzatori di esposizioni per le vittorie dei vostri cani non li fanno diventare meglio di quello che sono. Bugie, contraffazione, frode con i vostri cani, anche non li rendono migliori. Si può pensare di poter ingannare il mondo intero, ma alla fine, si pagherà per tutto questo, avendo la linea propria tarata.
Purtroppo, allevamento dei cani e le mostre possono mostrare il nostro "lato oscuro”. Possono nutrire il nostro ego fragile così a lungo fino a quando non diventa un ego enorme .
....
Lo sviluppo della sua linea, in cui tutto pensato e giustificato, e che ha una influenza positiva sulla razza, richiede uno sforzo notevole. Troppo spesso sulla via lenta e attentamente pianificata per migliorare la razza viene la tentazione di ottenere immediatamente un grande campione e diventare famosi.
.....
Lo scopo dell’allevatore dovrebbe essere quello di preservare la razza. Ma lasciare la razza in uno stato migliore di quanto era prima che siete entrati in essa - il più grande riconoscimento per voi. Cercare di migliorare il tipo, il movimento, il carattere e la salute dovrebbe essere il vero scopo di ogni allevatore. Per raggiungere questi obiettivi è necessario un piano accuratamente valutato a lungo termine e l'aderenza implacabile ad esso.
.....
Dobbiamo capire che la "verità" è lo standard di base e tutte le nostre decisioni devono essere prese sulla base delle sue.
Di conseguenza, il modo migliore non per noi per non avere spiacevoli sorprese di espandere in modo costante e approfondire le proprie conoscenze al fine di garantire che le nostre opinioni sono così accurate e vicine possibile alla "verità". Queste conoscenze si possono acquisire in molti modi, uno dei quali è imparare dai suoi amici - gli allevatori. Pertanto, sarebbe ideale se facciamo ricerca della conoscenza, ove possibile. Ogni volta, quando si confronta con idee diverse dalle vostre, sempre bisogna sforzarsi di capire il punto di vista di un'altra persona. Perché la gente percepisce qualcosa di diverso, non come te? Capacità di comprendere un altro punto di vista può aprire la strada a una maggiore conoscenza e comprensione
......
Una delle peggiori situazioni in cui l'allevatore può trovarsi , è rifiuto totale e completo di un altro allevamento o altre linee di sangue . E 'molto improbabile che tutti i miglioramenti sulla strada per migliorare la razza si possono verificare in un singolo allevamento o all'interno della stessa linea del sangue . Come fiori nel campo, si possono trovare in luoghi diversi. Allevatore che ha fatto della sua professione un arte - uno che sa raccogliere i fiori su tutto campo per avere un bouquet completo e perfetto. E per fare questo, si dovrebbe essere in grado di utilizzare i punti forti degli altri allevamenti e di altre linee di sangue.
Questo che volevo scrivere riguardo unione in forma dei club di razza.
Articolo è bellissimo ma è lungo e la mia parziale traduzione non sarà perfetta, ma concordo pienamente con autore!!!
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Inserito il: 12 Aug 2010 06:20
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Quello che la mamma volva dire è che è tutto giusto quello che dite voi, sono giusti i confronti, sono giuste le expo per far valutare il peloso, lei raccontava la sua esperienza e la sua perplessità in giudizi che a volte, anche da semplice spettatrice, le sono risultati un po' forzatamente pilotati. Quindi si chiedeva quanto un giudizio dovrebbe influire sulla possibilità di poter far riprodurre il proprio peloso, o piuttosto quanto sarebbe più importante considerare gli eventuali controlli da effettuare per far sì che il peloso sia sano, insomma dare un peso diverso alle 2 cose. Anche noi abbiamo assistito a delle specie di sedute dal chirurgo plastico per migliorare l'aspetto estetico in modo fittizio, forse un giudizio "nature" sarebbe la cosa migliore, anche perchè diciamo che la toelettatura conta senza dubbio, ma le caratteristiche fisiche del peloso si vedono anche senza trucco e parrucco e sono quelle ad essere importanti, secondo la mamma. Sicuramente è giusto che bisogna aprirsi anche agli altri allevamenti, perchè se si resta nel proprio piccolo, alla fin fine i cani belli non vengono più fuori e potersi confrontare è sicuramente il modo migliore per poter migliorare la razza. Con tutto questo la mamma non alleva, non ha maschi, quindi diciamo che è fuori da tutte queste cose, ma è rimasta abbastanza delusa dal modo in cui vanno le esposizioni in questi ultimi anni (non espone più da diverso tempo) e forse come lei anche altri, dato che ha la sensazione che ci sia stato un calo di presenze. Spera di sbagliarsi, spera che sia stata solo una fase di naturale ricambio di espositori.
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Inserito il: 12 Aug 2010 07:36
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