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Inserito il: 13 May 2018 16:45
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Ohhhhhh...... Fufina....... non sapevamo dell’appuntamento del venerdì sera
Mahhhh.....sei bravissima!!!!!! Bellissima storia..... l’abbiamo letta tutta di un fiato !!!!!! Grazie amichetta....ed ora che abbiamo scoperto......appuntamento L prossimo venerdì,allora!!!!!!!
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Inserito il: 18 May 2018 18:22
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La temperatura si è abbassata ....che ne dite di una buona tazza di tè con pasticcini ?
Zia Fufina ti aspettiamo !!!! 
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l'ora si avvicina ... fate i bravi ... devo sncora aiutare Tata a lavare i piatti
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Inserito il: 18 May 2018 20:19
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Ti aspettiamo Fufina
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Inserito il: 18 May 2018 20:38
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Picciniiiii è già di nuovo venerdìììììì … siete stati bravi? E le zampette le avete lavate?
e il pigiaminoooo? Messoooo?
...io ho già gli occhiali in zampaaaaaa … ora inizio a leggereeeee
la favola di oggi è : "la westyna sulla crocca"
In westylandia viveva un gran bel westyno che altro non aspettava che maritarsi, poiché era nell’età giusta e voleva mettere su famiglia, il suo nome era Dunchinetto.
Egli era un principe del regno e la mamma non poteva darlo in sposo se non ad una vera westy principessa, quindi raccomanda al giovine “vai in giro per il mondo e cerca una principessa degna di te”
Dunchinetto girò in lungo e in largo senza tuttavia trovare alcuna cagnolina che lo soddisfasse: belle westyne ce ne erano dappertutto tutte splendide e ognuna particolare, ma erano delle principesse vere? Come mai avrebbe potuto fare per accertarsene? Gli pareva sempre che mancasse qualche cosa...sconsolato alla fine decise di tornarsene a casa … piuttoso sarebbe rimasto zitello!
La sua amichetta del cuore Smilllina la Dolce lo rassicurava e lo consolava dicendogli “non disperare ci penserò io a trovare in westylandia una bella e vera principessa per te… basta aspettare il momento oppurtuno”
finché, durante una notte di tempesta, una giovane westyna bussa al portone del castello: “io sono la principessa Kirotta che vive poco lontano da qui: si è rotto il camper dei tati e sto cercando un riparo nell’attesa che mamy mia mi venga a prendere”
Tuttavia, così conciata, fradicia per la pioggia, sporca di fango e tutta scapigliata, nessuno voleva crederle, anche se tutti erano pronti ad ospitarla nell’attesa che il tempo si rimettesse al bello.
Solo Smillina credette di metterla alla prova pensando “mah a me anche se la situazione non è favorevole pare una pricipessa, si vedrà se i fatti mi daranno ragione!”. Le fa preparare allora una bellissima cuccia con venti cuscini di piume e venti materassini soffici e nascondendo sotto l’ultimo di questi una crocca.
La mattina dopo, al risveglio, Smillina chiede all’ospite come avesse dormito: Kirotta rispose subito “tutto subito malissimo! Non sono riuscita a chiudere occhio né a prendere sonno perché sono stata assalita da un languorino nel pancino, stimolato da un profumino buonissimo. Solo scavando scavando tra i cuscini e i materassi e guidata dal mio tartufino , sono riuscita ad identificare una crocchetta sotto all’ultimo materasso, che si sono pappata subito subito … solo a quel punto sono riuscita ad addormentarmi. Prima è stato terribile!”
Smillina allora corse da Dunchinetto e gli disse: “solo una vera principessa ha il tartufino così sensibile da sentire una crocca nascosta sotto venti materassi … fossi in te non me la farei scappare, le chiederei la zampa e se acconsente potresti organizzare una bellissima festa di nozze al prossimo raduno nazionale!”
In ricordo di quell’episodio una crocca è conservata in una teca nel museo di westylandia … non è sempre la stessa perché ogni tanto qualcuno se la mangia e allora viene sostituita.
MORALE: Quando si giudicano i westyni solo con l’occhio della razionalità si rischia di non cogliere la loro essenza e unicità. Così fa Dunchinetto in un primo tempo: considera tutte le westyne secondo il curriculum e l’aspetto. Ma questa valutazione solo dell’aspetto esteriore rischia di far cacciare via la principessa vera. Meno male che c'è Smillina che, con sensibilità tipica della westy-donzella lascia aperta una porticina… e poi che dire … la pappa è pappa e al suo profumino non si resiste ancor più una principessa!
westy la foglia e westy la via … fate la ninna piccini di zia ...presto presto che ci sono già le stelline in viaggio per voi!
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Inserito il: 18 May 2018 21:17
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👏👏👏👏👏👏👏Bravissima Fufina!!!! Grazie....
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Come dormono beati i nostri piccolini , cullati dalle stelline , e divertiti da una così simpatica storia raccontata - come sempre - con maestria !!!
Auguro a tutti - Fufina compresa - sogni d'oro !!! A domani !!!
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Inserito il: 18 May 2018 21:29
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Fufinaaaaaaa sei bravissima
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EHI ASPETTATECI ....
Amedeo ed io dobbiamo ancora andare a nanna
... ci siamo fermati a giocare un pochino 
poi volevamo mettere i pasticcini di Thea, avanzati, nel portabiscotti che abbiamo comprato con i nostri soldini per zia Fufina
GRASSIE ZIA FUFI per le bellissime storie che ci racconti
Guardate che bello
Dentro ci stanno taaaanti biscottini
Ora però andiamo subito subito a nanna, vero Amedeo? I nostri fratellini ci aspettano in sogno
..... ..... .....
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pronta
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Pazienza piccini ... stiamo ancora facendo le pulizie del palco
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Evvivaaaaa è venerdììììì...apriamo le porte del teatro che ci ha donato stellina Hugooooooo e diciamo le paroline magiche:
picciniiiiiii … lavate le zampetteeeeeee?
e il pigiaminooo? l’avete già messo il pigiaminoooooo?
gli occhiali son pronti … il libro anche… tutti qui che inizio a leggereeeeeeeeeeeeee
stasera leggiamo una fiaba che s’intitola "IL MAGNIFICO TRIO"
Un giorno la mamma, il papyno e la nonna di tre giovani cagnolini Peggyna, Ugone e Sandolina, la prima uno scottish e gli altri due westyni, aprono loro il portone di casa dicendo: “Piccolini è giunto il momento che ognuno di voi si costruisca la propria vita e la propria casetta. Ci raccomandiamo, fatela con cura: non si sa mai nella vita quello che può capitare!”
“Sì, mamma, si papy si nonnina non preoccupatevi per noi”, dissero in coro i tre fratellini e prendendo un sacchetto di biscotti per uno, dono di papyno, se ne corrono allegramente alla scoperta del mondo.
Decidono così tutti e tre di fabbricarsi un'abitazione dove poter vivere: Peggyna, sempre affamata, non vedendo l’ora di sedersi a tavola, si costruisce la casa più in fretta di tutti e per far ciò impiega l’erba del prato, dopodichè si mette immediatamente in cerca di qualche cosa da rubacchiare per riempire il suo pancino senza fondo.
Ugone, non avendo voglia di impegnarsi più di tanto e sapendo che per televisione stavano per trasmettere una partita della juve, decide di costruire il suo alloggio con degli assi di legno e in breve tempo termina il lavoro spaparanzandosi poi in poltrona davanti alla TV, con uno shot di birra in una zampotta e un sacchetto di crocchette nell’altra.
L'ultima dei fratellini, che dei tre è la più saggia, astuta e paziente, si costruisce la casa con cemento e mattoni, per renderla più resistente e confortevole.
Il suo lavoro è lungo e faticoso ed è spesso vittima delle prese in giro degli altri due cagnolini, che hanno terminato il lavoro molto prima, lasciandosi andare poi alle occupazioni preferite.
Un giorno però , un uragano si abbatte in quella zona e in un battibaleno fa piazza pulita del riparo di Peggyna. Impaurita, allora, lei corre a perdifiato verso la casetta di legno di Ugone, che è ben felice di ospitarla … come si dice … two è mej che uan (ihihihihihihihihih)
“Qui sarai al sicuro”, le dice ed entrambi si mettono a prendere in giro Sandolina. “Noi abbiamo già finito e tu sei ancora là che lavori, gne gne gne gne gneeeeeee ahah ahahahahahahaha” le dicevano “grrrrrrrrrrrr e arigrrrrrrrrrrr e arcigrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr “ gli borbottava di rimando la sorelllina, che intanto continuava a poggiare mattone su mattone rendendo la casetta sempre più grande, robusta ed accogliente.
Si trova quindi a passare da quelle parti un brutto ed enorme gattaccio nero nero che, vista la casetta di legno, si ferma davanti alla porta e intima con voce possente e minacciosa: “Aprite o con le mie unghie affilate faccio a pezzi l’usciooooooo fffffttttttttttt”.
“Vattene, non ci fai paura…”, gli rispondono quelli.
la casetta di legno regge inizialmente gli assalti del gattaccio, ma alla fine crolla sotto le potenti zampate e le frenetiche unghiate degli artigli affilati.
I due fratelli fortunatamente riescono a fuggire prima del crollo e scappano di filato da Sandolina...corri corri corri, trovano riparo nella sua accogliente e robusta casina “Adesso capiamo che è importante fare le cose con impegno”, le dissero riempiendola di slurpotti.
Il gattaccio, non contento e sentendo il profumino delle crocchette e delle macine del mulino bianco, che i fratellini si erano portati dietro, si dirige allora alla casa di mattoni, ma questa è così robusta e ben costruita da non cedere ai ripetuti assalti del felino, che si consuma le unghie sui muri e sul portone blindato.
Il gattaccio prova in tutti i modi a farsi aprire: con le minacce “meowwwww aprite o vi sbriciolooooo” … con le lusinghe “miaooo ... ma che bella casetta avete, vorrei costruirmene una uguale. Potete per favore farmi entrare e darmi dei consigli sulla costruzione?” … con l’inganno “meo ehm bau bauow sono un cagnetto anche io ...ho bisogno di un posticino per riposare potete aprirmiiiii?”
ma Sandolina prudente, saggia e attenta non si lascia abbindolare dai suoi trucchi.
Indispettito il felinastro tenta allora un’ultima carta: sale sul tetto e prova a calarsi dal camino … “uè” pensa Sandolina “ma quello è il passaggio per Babbo Nataleeeee non si fa così … ora lo sistemo io così impara!” Accende il fuoco sotto al camino e ne approfitta per metterci a cuocere un bel pentolone di pappa … polenta e merluzzo
… distratto dal profumino goloso e slurposissimo il gattaccio molla la presa e cade dentro la pentola bollente “meowww meowwww meowwww bruciaaaa bruciaaaaaaaaa” e rapido come il fulmine se ne schizza fuori dalla canna fumaria scappando a zampe levate alla ricerca di un ruscello per rinfrescarsi … secondo me è ancora lì che corre ... ihihihihihih… voi che piccini che ne dite?
…
...e il fantastico triooo?
Dopo aver preparato un pentolone così grande di polenta e merluzzo … il cui profumino si era estero invitante per tutta westylandia, organizzano un westy-pigiama-party e invitano tutti gli amici a festeggiare la nuova casa dei tre fratellini!
Morale: È importante svolgere sempre un buon lavoro in ogni cosa che facciamo... è vero, costa fatica, ma ci ripagherà sempre degli sforzi compiuti. Inoltre bisogna sempre prendere esempio dalle esperienze e dagli errori nostri e degli altri: ci aiutano a crescere e ad imparare… e non mi stancherò mai di ripetere a voi piccini, ma a volte anche agli adulti: è importante imparare a riconoscere gli individua di cui è necessario diffidare. Crescere vuol anche dire imparare a difendersi da soli, o in gruppo se si hanno tanti amici come noi, ma per farlo è necessario rimanere attenti, essere saggi e non credere alle parole degli sconosciuti.
Allora? Che ne dite? Piaciuta? Siiiiiiiiiiiii? Allora appuntamento a venerdì prossimo ... ora la ninna ... le stelline vi attendono ... e tutti noi aspettiamola stellina speciale che è stata tra i protagonisti della nostra favola
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Inserito il: 25 May 2018 23:21
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Tanto tanto tanto bella e un ricordo commovente del nostro per sempre amico Ugo.
Brava Fufina sempre attenta a tutto
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Inserito il: 26 May 2018 08:20
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Bellissima come sempre e, ancor più,
perché dedicata al nostro amico UGO .
Grazie Fufi
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Inserito il: 26 May 2018 10:23
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Ugo , stellina speciale . e le sue sorelline Peggy e Sandy sicuramente hanno apprezzato di essere i protagonisti della fiaba Il magnifico TRIO scritta per ricordarli sempre assieme !!! Ed è così che tutti noi continueremo a pensarli !!!
Bravissima Fufi !!!
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Inserito il: 26 May 2018 22:16
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Inserito il: 27 May 2018 14:35
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