Westy.it Forum / MANTENERE IN FORMA IL PROPRIO WESTIE / Salute / Eutanasia: La nostra esperienza e cosa ne pensiamo.
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Inserito il: 12 Jul 2011 16:20
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il 29 dicembre ho deciso di mettere fine alla vita del mio Magnus, già in pecedenza avevo deciso di non fare più l'errore che avevo fatto con il mio ultimo san bernardo, Bruno, che avevo portato avanti e indietro dal veterinario sei volte senza avere il coraggio di decidere. ma l'avevo fatto per non procurare A ME un dolore, A ME il senso di colpa...
Bruno stava male ma cercavo ogni scusa per non essere io a mettere fine alla sua vita.
è stato solo il rendermi conto che aveva male (e quanto male un cane sia in grado di sopportare non lo sappiamo ma certo più di noi e senza emettere un lamento) che mi ha spinta a decidere.
con Magnus non ho ripetuto l'errore, non aveva nessuna speranza e gli dovevo almeno il coraggio di aiutarlo ad andarsene.
leggendo questo mio scritto vedo che sono ancora meno leggibile del solito evidentemente l'argomento mi tocca troppo malgrado mi sia confrontata con la morte dei miei cani troppe volte... -
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Inserito il: 12 Jul 2011 16:31
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Bernie mi dispiace, ma non essere triste io e la Terry ci siamo così amate che la nostra vita è stata tanto migliore, tanto migliore di amore. Un cane vecchio è prezioso, come è preziosa una persona vecchia, io ti abbraccio
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Inserito il: 12 Jul 2011 16:35
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Parla Giulia, mamy di milly.
Anni fa anch'io ho dovuto porre fine alla vita del mio pastore maremmano...era giovane, aveva solo 8 anni...Da gioni non mangiava più e non urinava più...stava proprio male, non si reggeva nenache più in piedi...Posrtato dal veterinario gli è stata diagnosticata una leucemia...Io avevo diciasette anni all'epoca e fosse stato per me non avrei mai acconsentito all'eutanasia...ma il veterinario e e miei genitori dicevano che soffriva solo, e di dargli una morte serena.
Non sono andata con i miei...mia mamma ha detto che è stata una cosa straziante...ma che gli occhi di Sbrillo dicevano di lasciarlo andare, che stava troppo male...
Ora il mio cucciolone è sul ponte, e non passa giorno che io non ci pensi...
Spero proprio di non dovermi più trovare in una situazione simile....
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Inserito il: 12 Jul 2011 16:46
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Anche i miei tati hanno dovuto prendere questa triste decisione con Perk il mio fratellone pastore tedesco che è volato sul ponte all'età di 12 anni.
Per i tati non è stata una decisione facile poichè Perk aveva un tumore, non riusciva più a tenersi la pipì che purtroppo faceva con il sangue,faceva fatica a stare in piedi, prendeva una serie di farmaci e rischiava di morire da un momento all'altro soffrendo.......E così hanno deciso per una morte dignitosa, quella che i miei tati vorebbero che si potesse fare anche ai bipedi con il testamento biologico.
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Inserito il: 12 Jul 2011 17:00
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@Astra, sei stata chiarissima come sempre...
Mamma mia ho scatenato un vespaio... spero solo che ricordare queste brutte esperienze serva a lenire il dolore, parlarne a volte funziona !!
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Inserito il: 12 Jul 2011 17:04
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ho avuto anch'io questa esperienza Minù,la mia westina ,era da 24 h che stava male ....e allora ho preso la decisione di non farla più soffrire ,ma lei non ha voluto darmi questo peso e se n'è andata da sola ..........ma io avevo comunque preso quella decisione non potevo vederla cosìabbiamo resistito 24 h perchè mio marito non voleva, anche davanti al suo coma e al suo irrigidimento progressivo..........
NON È STATO FACILE ma credo che lo rifarei ,sulle persone è altre tanto difficile ,per me vorrei il non accanimento ma io per gli altri non sò preferirei che mi lasciassero detto o scritto ............
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Inserito il: 12 Jul 2011 17:04
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Torno dopo un periodo di assenza, scusatemi ma il lavoro........questo è un argomento che detesto, ma posso dirvi la mia. Ormai saprete tutti che ho dovuto far addormentare (uso questo termine perchè uccidere è troppo, anche se è quello che ho fatto) il mio adorato westino Jody.
Ho preso questa decisione da sola, non ho chiesto pareri a nessuno, Jody era il MIO westy, avevo fatto tutto per lui, nel bene e nel male. Tralascio di raccontare il calvario della malattia, ho già scritto fiumi di parole su questo, ma posso raccontare lo strazio degli ultimi giorni.
Vedere che non riusciva più a camminare, non mangiava, aveva perso moltissimo peso, rimetteva in continuazione, non vi dico cosa.... si portava addosso un odore terribile, che io non sentivo più, ma che aveva impregnato la casa, la macchina che usavo solo più per correre dal vet. Non faceva più nulla, mi guardava solo con quei suoi occhietti dolci, ma ormai privi di ogni gioia.
Le analisi erano disastrose, sentivo dire "non c'è più nulla da fare......" Una sera mi sono coricata con lui sul pavimento, avevo deciso di passare la notte con lui. Avevo capito che eravamo alla fine, lo sentivo ansimare, aspettavo che il respiro si fermasse. Egoisticamente pregavo che se ne andasse naturalmente e non volevo lasciarlo solo.
Dentro di me avevo preso la decisione, il mattino avrei chiamato il vet, lo avrei fatto venire a casa e avremmo fatto quello che andava fatto. La vita è importante, bisogna viverla con dignità, ma bisogna anche andarsene con dignità e quella di Jody, non lo era più. Era devastazione pura.
Il mattino respirava ancora, ho telefonato al vet. Gli ho chiesto di venire, per nessuna ragione lo avrei portato via dalla sua casa. Quando è arrivato, ho preso in braccio Jody, l'ho baciato, l'ho salutato, poi il vet lo ha addormentato, quando ha chiuso gli occhi, mi è sembrato di vederlo sereno. Per lui era finito tutto.
Io invece sono qui, dopo 3 anni, mi faccio ancora domande, a volte mi chiedo come ho potuto farlo, poi mi dico che ho fatto bene, sono piena di rimorsi, ma so anche di aver fatto la cosa giusta
Io auguro a voi tutti di non dover mai prendere una decisione simile, anche se fatta per amore, anche se presa con grande responsabilità, è una decisione terribile. Troncare una vita è terribile, lascia un vuoto, un fardello che vi accompagnerà per sempre.
Per me sarebbe stato più facile aspettare che la natura facesse il suo corso, ma per il bene che ho voluto a Jody, mi è sembrato disumano. -
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Inserito il: 12 Jul 2011 17:08
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jack
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Inserito il: 12 Jul 2011 17:15
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La vita è fatta così, raggiungere la fine della strada fa parte della vita.
Secondo me hai preso la decisione migliore proprio perché amavi tanto il tuo Jody!
Non fartene un cruccio e nemmeno una colpa, tu lo hai aiutato davvero , io avrei fatto la stessa cosa !!! Brava mamy di Jack!!!
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Inserito il: 12 Jul 2011 17:16
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Bernie mi dispiace di averti rattristato, ma volevo farvi capire che non si può dire " è giusto, è sbagliato", bisogna valutare caso per caso. Noi di questo SN amiamo così tanto i nostri pelosetti da porci queste domande. Questo è un argomento MOLTO delicato, ma è bene affrontarlo. Non possiamo far finta di niente
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Inserito il: 12 Jul 2011 17:21
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Grazie Spike, la mia tata e il tuo papo hanno condiviso il dolore per la perdita di Jody e di Simba. La loro ricompensa adesso siamo noi
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Inserito il: 12 Jul 2011 17:43
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Leo hai secondo me fatto bene a parlarne so che può essere dolorososo ma confrontarsi è il miglior modo per crescere e far crescere le esperienze di tutti noi, questo sito è servito molto a tutti per riconoscer in tempo delle patologie, per fare una visita in piu' dal vet che ha tolto dei dubbi ect.
Per quanto riguarda questo argomento un po' scottante, premetto che ho sempre approvato l'eutanasia per quanto riguarda la mia persona, come la mamma di strauss, Lara, non vorrei mai e poi mai rimanere attaccate a delle macchine per anni...per me quella non è vita, ma per quanto riguarda le altre persone non credo sarei in grado di scegliere della loro vita, non è compito mio ed è per questo che il testamento biologico credo sia la miglior cosa da poter fare. Ogniuno sceglie della propria vita e gli altri accettano la scelta.
Per i pelosi: pultroppo mi sono trovata io a scegliere e per lo stesso ragionamento che ho fatto sopra, avevo sempre detto e pensato che mai e poi mai avrei portato il mio cagnolino dal vet per condurlo sul ponte volontariamente, ma le situazioni a volte sono piu' forti dell'immaginazione.
Pompeo il mio piccolo gioiello si era prima ammalato, poi con mia caparbietà curato fino a guarire e nessun veterinario invece mi aveva dato speranza! Poi ci sono state delle complicazioni, e ormai il suo corpicino da combattente iniziava ad essere un po' debilitato, abbiamo lottato tanto insieme, fino a quando un giorno ancora piu' disabilitato, mi ha fatto capire con i suoi bellissimi occhioni, che era il momento di lasciarlo andare....non ne poteva piu'! Non aveva piu' voglia di lottare ...era sfinito. Ho pensato che ero io la cattiva, che ero io che interpretavo una cosa che non c'era, ho chiamato la vet, siamo andati subito, lei ha confermato che ormai nel sangue l'ossigeno non circolava piu' bene, che sarebbe potuto morire affogato a breve, allora con un morso allo stomaco ho deciso. Non potevo farlo morire cosi'. Gli dovevo una morte dignitosa per tutto l'amore che lui mi aveva dato per 11 bellissimi anni
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Cosi'gli è stata data l'anestesia e si è accoccolato nelle mie braccia, e da li è andato sul ponte. Ho sofferto tanto, mi sono colpevolizzata, un sacco di ma e se, ma a mente lucida posso dire che credo di avere fatto per lui il gesto di amore piu' bello, avergli impedito di morire in maniera lancinante
Scusate se mi sono dilungata ma non potevo liquidare questo argomento cosi' importanete e toccante per me in 5 parole.
Roberta -
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Inserito il: 12 Jul 2011 18:13
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Skye, sei veramente un tesoro! Grazie
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Inserito il: 12 Jul 2011 18:30
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Che tristezza mamy felice di non aver mai dovuto prendere una simile decisione.
Credo che in ogni caso sia una scelta difficile, molto difficile, e dipende molto dalle convinzioni morali e forse anche religiose delle persone
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Inserito il: 12 Jul 2011 19:09
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vi riporto quanto ho letto nel libro "la porta di Merle" a pag.409, l'autore
si trova ad avere il suo cane malato con un tumore ai gangli celebrali e non sa
cosa deve fare, riporta quanto scritto dal dottor Bernard S.Hershorn nel suo
libro Active years for your aging dogs, che raccomanda di prendere in
considerazione i sei seguenti punti, aggiungendo che l'età anagrafica da sola
non è mai uno di questi!
1 i disturbi si protraggono, ricorrono spesso o peggiorano?
2 i disturbi non rispondono più a terapia?
3 il tuo cane soffre o ha danni fisici di altra natura?
4 non è più possibile alleviargli il dolore o la sofferenza?
5 nell'ipotesi che il tuo cane si riprenda c'è la possibilità che rimanga
malato cronico ed invalido o impossibilitato a vivere come un cane sano?
6 se il tuo cane si riprende s'è la possibilità che non apprezzi più la vita o
abbia gravi cambiamenti di personalita?
se la risposta è si a tutte le domande il cane dovrebbe essere sottoposto ad
eutanasia, la risposta alla domanda 3 e 4 è no allora forse è meglio lasciarlo
ad una morta naturale.
si deve poi rispondere alle domande:
1 puoi dargli le cure necessarie?
2 queste cure interferirebbero con la tua vita tanto da crearti seri
problemi?
3 il costo delle cure è insostenibile?
Spike ti ho mandato una mail!
Bernie, anche a me (skye) tanti hanno detto perchè non mi fanno sopprimere, i tati, che sono inutile, vecchia, cieca, diabetica ed altro...fatevi gli affari vostri! -
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Inserito il: 12 Jul 2011 19:16
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Jack ci dispiace per il tuo fratellino Jody .. e per il dolore della tua tati ..
premetto che io, tata di Sky sono ancora abbastanza giovane per avere idee chiare su questo argomento, anche se penso non si è mai grandi abbastanza per averle chiare su certi argomenti ...
fortunamente non ho mai dovuto prendere questa decisione, a pensarci penso che non vorrei far soffrire persone o pelosi che siano, se la loro "fine" è già arrivata ... se solo noi possiamo dare una mano per farli stare meglio senza più soffrire penso che lo farei, naturalemnte avendo la conferma al 1000 x 100 che niente d' altro è possibile fare .. altrimenti farei di tutto ..
però se mi dovessi trovare davanti alla situazione, non penso avrei il coraggio .. decidere per i miei genitori, mia nonna, i miei amici, e il mio amore Sky .. non so se avrei il coraggio, penso di no ...
è la "classica" situazione dove l' unica risposta la possono dare persone che ci sono purtroppo passate
io sicuramente non vorrei vivere come un vegetale, infatti dico sempre, quando si esce su questo argomento, che se mai un giorno dovesse succedermi un incidente e dovessi rimanere come un "vegetale" di lasciarmi andare ..
di sicuro non è vita ... -
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Inserito il: 12 Jul 2011 20:01
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@Sky , Non si trova il coraggio, ma si deve fare per amore.
Grazie Skye per la mail.
Buonanotte...
Un abbraccio a tutti i canini che soffrono e ai loro tati. -
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Inserito il: 12 Jul 2011 20:11
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Citazione:hai pienamente ragione Spike
Non si trova il coraggio, ma si deve fare per amore spero solo di non dovermi mai trovare in questa situazione ..
Skye come si permettono di dirti quelle cose
ma che cosa sono
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Inserito il: 12 Jul 2011 20:32
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Il mio pensiero è che finchè non ci troviamo non possiamo sapere cosa faremo, tutti siamo diversi e tutti reagiamo in maniera diversa.
Quando Peter è stato male ,tutto è successo in 24 ore io dopo la 10 ora piangevo e urlavo di non farlo soffrire più, anche se la scelta era l'eutanasia.
Per fortuna Peter mi ha fatto un grande regalo non ho dovuto scegliere se nè andato da sè. -
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Inserito il: 12 Jul 2011 20:47
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x me leggere queste vostre esperienze è straziante..sto piangendo come una bambina...non posso neanche lontanamente pensare a quando succederà..forse sono troppo debole e non avrei dovuto prendere un'amico peloso lo amo troppo per pensare a quando arriverà il suo momento per me è come un figlio e come un figlio anche lui non dovrebbe morire prima di sua madre!!!!
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