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Inserito il: 27 Aug 2009 09:22
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tuuli se x te non e'troppo doloroso parlarne ci racconti cos'e'la sindrome di crow..quindi il piccolo peter stava bene e il plasil ha scatenato tutto?
ma questo plasil sembrerebbe molto pericoloso..
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Inserito il: 27 Aug 2009 09:29
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Quante sofferenze per questi westini!. Quanto dolore per i loro tati! La nostra vita è già breve in confronto a quella dei bipedi..perchè dobbiamo avere così tante sofferenze?? Perchè gli allevatori, oltre a pensare al denaro (cosa normale, visto che è il loro lavoro), non pensano che lavorano con degli essere viventi, esserini che soffrono in silenzio, a volte senza un lamento, con una dignità che nessun bipede possiede! Scusate ma la mia mami piange come una fontana
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Inserito il: 27 Aug 2009 10:16
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x Strauss. Il veterinario dice che il plasil per i westi può provocare allergie,e per chi ha problemi più grossi come il mio Peter può essere mortale..........
La cosa penosa per me è pensare che portavo Peter da una veterinaria specializzata in allergie, e che la stessa è riuscita a stroncarlo.....non riesco a perdonarla non c'è la fò proprio.
Se non avesse fatto quella flebo con plasil forse sarebbe stato ancora con noi, non sarebbe comunque comunque rimasto molto con noi , ma qualche anno in più si.Lei sapeva che era allergico a tantissime cose. Sò solo che quando sono andata da lei dopo l'accaduto era già stata mandata via...
Poi ti racconto cosè la sindrome di Crow..... -
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Inserito il: 27 Aug 2009 10:29
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La sindrome di crow è una forte infiammazione cronica dell'intestino.Questa infiammazzione con il tempo forma ulcerazioni con perforamento.I sintomi sono dolori pazzeschi alla pancia e feci liquide con sangue.....Terribile... scusa Strauss ma non posso andare avanti ma credo di aver detto tutto...
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Inserito il: 27 Aug 2009 10:59
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Ho avuto modo di conoscere questa malattia solo adesso perche' proprio in questi mesi
ho una conoscente che ha avuto una cucciolata ( una privata ) ed il cucciolo piu' piccolino ne e' affetto , mi sono documentata in internet e con veterinari per capire in cosa consiste ....certo non e' una patologia facile da diagnosticare al primo colpo perche' da sintomi neurologici che pero'sono solo una consegunza all'intossicazione...da quello che mi e' sembrato di capire.
Solo in pochi sanno operare e l'operazione da quanto ho sentito dire e' costosa e rischiosa
( per ipertensione o altre complicazioni che possono insorgere ) e il cane comunque non avra' mai una vita perfetta anche dopo ...cosa mi dici a riguardo Veronica ??
Certo che deve essere veramente dura avere un problema di questo tipo da gestire , ti senti impotente e sei nelle mani del tuo veterinario e non puoi fare altro ,penso !!!
Sono rimasta anche sconvolta dal nome che avete fatto , io Tania la conosco da quache anno per pura combinazione perche' ho due clienti che me l'hanno fatta conoscere "di nome" :
-una coppia di Vercelli che aveva un suo cane di cui erano felicissimi ma che purtroppo per un incidente gli hanno tirato sotto con un macchina .
Poi hanno preso una femmina da me e hanno ripreso un maschio da lei e ne sono soddisfatti.
-L'altra che ha preso la cagnolina da lei e poi siccome e' amica di una mia amica ,
veniva ogni tanto a trovarmi e a farla sistemare di pelo da mio marito .
Entrambe me ne hanno sempre parlato molto bene e da quello che la posso conoscere mi sembra una persona molto scrupolosa e attenta .
Non penso sia una tira pacchi o cagnara senza scrupoli e qualsiasi cosa succeda mi sembra una persona estremamente responsabile e disponibile nel venire incontro ..insomma non e' una che se ne lava le mani e via !
Questo ovviamente per quel poco che ho potuto conoscerla.
Questo e' un documento molto interessante che ho trovato in internet riguardo allo Shunt :
http://www.difossombrone.it/curadelcane/main0076shunt.htm -
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Inserito il: 27 Aug 2009 11:06
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sono terribili queste malattie
grazie mamma di tuuli,non ci sono parole veramente..so solo che ora peter e'in un posto bellissimo dove piu'nessuno puo'permettersi di fargli del male,un'abbracccio e splurpatine da lara e strauss -
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Inserito il: 27 Aug 2009 11:21
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Ops.....la mia mami si chiama Tania ,ma nonha niente a che fare con quella che conosce Monica....
Grazie Lara e Strauss. So che Peter è sul ponte dell'arcobaleno felice e allegro e come dice la leggenda è la che ci aspetta....... -
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Inserito il: 27 Aug 2009 14:50
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Certo che a qualcuno può capitare la disgrazia di un accoppiamento sbagliato ( la genetica è una scienza difficile.. ).. ma quando vedi il pedigree di povero Piterpan , ti vengono i capelli bianchi... Da parte il padre e da parte la madre genitori e nonni sono stessi cani...
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Blizzard il mio Peter il pedigree era ok eppure a contratto malattie genetiche(il pedigree è stato controllato da Lorena).
Peter era autoimmune, proprio come me , sai noi siamo cinque sorelle ed in tre autoimmuni c'è là trsmessa mia madre che non sapeva di esserlo.
Perciò penso che anche per i nostri pelosetti sia uguale. -
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Inserito il: 27 Aug 2009 15:00
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Volevo solo dirti che a volte non basta.....
Io come avrai ben capito sono per il pedigree ,altrimenti non sarei riuscita ad andare da Lorena,
secondo me la migliore e ripeto secondo me , per la serietà con cui lavora. -
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Inserito il: 27 Aug 2009 15:07
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Ma quello che dico anche io. Può capitare ... ma quella storia di Veronica è scandalosa... immagini che capita anche se cerchi di lavorare bene, figurati quelli che accoppiano madre con figlio che sarebbe anche zio della madre e nonno del padre....
Sono andati proprio a cercare -
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per STRAUSS il monorchidismo è la mancata discesa di un testicolo.
nel caso di entrambi si chiama monorchidismo bilaterale, è un difetto che però non da problemi al cane, la prassi comunque è quella di operare il cane ed asportare i testicoli, il testicolo retratto può alla lunga diventare tumorale....
per MICKI è vero le cucciolate sono due...fortuna che poi hanno cambiato maschio!
per VERONICA: l'enci per concedere l'affisso si "accontenta" di una cospicua somma in danaro (600 euro) e che il richiedente abbia ottenuto almeno il "molto buono" in esposizione con due dei suoi cani e che abbia fatto due cucciolate da almeno un anno....
come vedi non si parla di studio delle razze, delle malattie principali, di un minimo di etica insomma basta "cacciare la grana" e siamo a posto!
per BLIZZARD, ma certo che parlo correntemente e scrivo in russo specie con l'aiuto del traduttore di google!!! -
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Per Blizzard la storia di veronica non è scandalosa di più
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Inserito il: 27 Aug 2009 15:24
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comunque il problema che c'è alla base di tutto è che chiunque può allevare e vendere cuccioli senza aver la minima idea degli errori sicuramente da evitare, nessuno nasce "esperto" io per mio conto ho fatto stragi di cuccioli cercando di allevarli con il biberon quando le mie femmine san bermardo non avevano latte, prima di imparare a nutrirli correttamente ....lasciamo perdere.
scusatemi ma penso che la malatti aintestinale di cui parlate sia il morbo di crohn. -
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Inserito il: 27 Aug 2009 15:43
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Si AStra ai ragione si scrive crohn
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Inserito il: 27 Aug 2009 15:44
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non avevo mai sentito di nessun cane con il morbo di crohn, è una malattia anche umana purtroppo di difficile gestione....
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Inserito il: 27 Aug 2009 15:59
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pultroppo , come mi ha detto Lorena , sul mio Peter si potrebbe scrivere un libro non solo ha avuto tutte le malattie che può riscontrare la razza , ma anche il morbo di crohn.
In realtà io Tuuli non la volevo avevo una gran paura , ma non c'è la facevo a stare senza un pelosetto così mi sono fatta coraggio.
Ma a volte la paura si riaffaccia per banalità ,perchè Tuuli per fortuna è sana come un pesce... -
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Inserito il: 27 Aug 2009 16:08
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non mi ricordo più le malattie di Peter ( non so se ne avevi parlato in modo specifico) ma il morbo di crohn non è genetico e nemmeno è una malattia specificatamente legata ai westie.
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Inserito il: 27 Aug 2009 16:13
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LO sò che la morbo di crohn non è una malattia legata ai westie ,dicevo solo che lui oltre a le malattie legate alla razza a avuto anche questa.
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Inserito il: 27 Aug 2009 17:44
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tania hai fatto bene a prendere tuuli,ti ha sicuramente aiutato a superare un gran dolore
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