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Inserito il: 02 Jan 2010 09:05
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Spero di non aver aperto un altro topic già esistente, non mi è sembrato di vedere qualcosa di simile sul forum. Premetto che Thomas durante il giorno, quando io lavoro, sta sempre con mia madre. Effettivamente passa più tempo con lei che con me, é lei che gli da da mangiare... ma ciò nonostante ha sempre avuto una leggera preferenza per me..
Ultimamente però si comporta in modo strano... si è attaccato in maniera quasi morbosa a me e soffre quando non ci sono 
In questi giorni di festa, visto che sono in ferie, sono venuta a stare qualche giorno a casa del mio ragazzo (abitiamo in due città diverse) inizialmente mia madre mi ha tranquillizzato dicendo che era abbastanza sereno, mi cercava ogni tanto ma riusciva a distrarlo facilmente, mentre ieri notte verso le 22 mi ha chiamato disperata perchè non riusciva a calmarlo... 
Si sentiva lui in sottofondo guaire e ululare per il dispiacere 
Mi si è spezzato il cuore.. avrei preso di corsa la macchina e sarei tornata a casa ma non posso, con il mio ragazzo ci vediamo già così poco e dovevo approfittare di questi pochi giorni per stare un po' con lui.. (alla fine son venuta qui il 31 notte e rientro domani sera!). Come mai si comporta così nonstante non sia solo (mia madre non esce quasi mai)? Dove ho sbagliato? Sono dispiaciuta e un po' frustrata.. lo trattiamo come un bimbo ma inevitabilmente a volte lo facciamo soffrire lo stesso Qualcuno di voi si comporta in modo simile?? Avete consigli da darmi? Un saluto a tutti, Silvia.
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Inserito il: 02 Jan 2010 09:58
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Ciao Silvia ma scusa io penso che il problema sia facilmente risolvibile, portalo con te se soffre così tanto la tua assenza!
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Inserito il: 02 Jan 2010 10:35
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Ci ho pensato Didi.. ma rimarrebbe sola mia madre così Invece si son sempre fatti compagnia a vicenda sino ad ora (è solo ultimamente che lui soffre così tanto). Ho capito.. la prossima volta che parto per qualche giorno mi porto dietro l'intera famiglia...
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Inserito il: 02 Jan 2010 10:40
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Quando si prende un cane si sa benissimo che si prende anche una grande resposanbilità e, salvo casi rari in cui proprio non posso portarle con me, loro mi seguono ovunque. A volte, se non posso portarle da qlk parte, sto a casa oppure rientro al piu' presto.
Se non si è disposti almeno a qst genere di sacrifici è meglio non prendere proprio un cane! Anche se conosce tua mamma e sta bene con lei, ricorda che è sempre e cmq tuo e lui si sente abbandonato se tu te ne vai x giorni senza di lui! -
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Inserito il: 02 Jan 2010 10:54
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concordo con Phebe... solo in casi eccezionali e straordinari, lascerei Micky a casa con i nonnetti..... infatti è venuto con me qui in Svizzera, affrontando un'alzataccia alle 3 del mattino, per non parlare della piccola disavventura alla stazione centrale di Milano, quando per una mia mossa sbagliata si è aperto il trasportino e lui stava per scappare via!!! per fortuna un ragazzo gentilissimo si è buttato per acchiapparlo e Micky è stato rimesso nel trasportino!!! adesso è qui vicino a me... mai e poi mai potrei lasciarlo solo per una settimana per andare a farmi un giro da qualche parte!!!
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Inserito il: 02 Jan 2010 12:38
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Eh si sono d'accordo con Didi, Phebe e Micky....è una grande responsabilità avere con se un cane, io tutti "i sacrifici" li faccio volentieri per il bene di Wendy e onestamente non li chiamo neanche più sacrifici...è diventato il nostro stile di vita! La nostra famiglia comprende anche Wendy, non lascio pezzi di famiglia sparsi
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Inserito il: 02 Jan 2010 12:57
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Sono d'accordo anche io con tutte voi... Io sono sempre con mamy ovunque e mamy ha rinunciato a tante cose xchè io non potevo andare... Un cagnolino è un impegno... è come un figlio... Cara Silvia devi portarlo con te e tua mamma non penso che se sta sola per qualche giorno si disperi tanto...in fin dei conti Thomas è tuo e lui vede te come unica padrona.
È normale che soffra e non puoi fare altro che portarlo con te... -
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Inserito il: 02 Jan 2010 14:14
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io spezzo una lancia a favore di silvia, voi tutte che parlate immagino abbiate una casa vostra, una vostra famiglia, al di là della famiglia d'origine...ed immagino abbiate preso il cagnolino quando la vostra situazione si era stabilizzata, avevate una casa, un marito/compagno pronto ad accoglierlo ecc...giusto?
ma quando si vive ancora con i genitori la situazione è un pochino diversa. Si prende il cane ed il cane è il cane della famiglia, quindi immagino nel caso di silvia che lui faccia compagnia a silvia, ma anche a suo madre a suo padre...insomma il cane fa parte di questa famiglia qui, e non è facile cambiare le abitudine sia dei genitori che del cane, ormai lui si è abituato a vivere lì, quella è la sua casa...quando si vive ancora con i genitori (parlo perchè ci sono passata) e magari si ha un ragazzo che non abita vicinissimo e un lavoro, e bisogna coniugare il tutto, già si è incasinati a mille, non è facile portarsi dietro anche il cane, quindi io capisco se lei l'ha lasciato dai genitori, non è per mancanza di affetto nei suoi confronti è che evidentemente non sarà stato proprio possibile!
diverso è quando si ha una casa propria, si vive insieme al proprio ragazzo, è tutto più stabile e più facile da organizzare...non so se sono riuscita a spiegarmi!
io ad esempio ho preso silver quando vivevo con i miei, ora sono andata a vivere con il mio ragazzo, ma vista la difficile storia di silver, non me la sono sentita di portarlo via dalla casa dei miei, dal loro affetto, loro sono pensionati ed a differenza di me che sono tutto il gg al lavoro anche il sabato, loro hanno tutta la giornata per stare con lui, hanno un bel giardino, a differenza del mio minuscolo appartamento...e quindi ho dovuto fare una scelta dolorosissima nel lasciarlo da loro, ma è stato fatto per il bene di silver prima di tutto! comunque abito a due km e sono sempre da lui! resta il fatto che il mio sogno in un futuro è quello di avere un micro giardino e sopratutto più tempo libero per tenerlo sempre con me, ma finchè non si può tocca adattarsi
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Inserito il: 02 Jan 2010 14:40
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E' vero sì, che prendere un cane comporta una grande responsabilità ma purtroppo nell'arco degli anni di una persona possono esserci dei cambiamenti...parlo per esperienza personale. Quando sono partita in polizia, Pedro aveva tre anni e per tre anni è stato la mia ombra. Lo portavo con me ovunque, anche a casa del mio ex se sapevo che mi fermavo a dormire lì. Una volta giunta la chiamata cosa dovevo fare??? Scegliere di coronare il sogno di una vita oppure rimanere in fabbrica a mangiare vernice come i 13 anni precedenti??? Per fortuna Pedro è un tesoro coccolone e con mia mamma non ha mia dato segni d'insofferenza. Ora sono 6 anni che praticamente mi divido tra, tre giorni via e due giorni a casa con lui...quando arrivo a casa è sempre una gran festa e quando parto mi guarda come per dire: "uffff, torni via??", però niente scene melodrammatiche... L'unica cosa che mi riempie il cuore è che quando chiamo a casa (in media 4 o 5 volte al giorno per chiedere di lui), mia mamma mette in viva voce e inizio a chiamarlo: " Pedroooo, Pedrinooo, dov'è il mio amore?" Bè, voi non ci crederete ma lui inizia a mugugnare... non abbaia, non piange ma io sono convinta che mi parli, che mi dica qualcosa... Addirittura mia mamma che ce l'ha sotto gli occhi mi dice che gira la testolina a destra e sinistra e muove le orecchie a mò di radar... Sono stata fortunata e sono fortunata ad avere mia mamma che lo tratta davvero come un nipotino...e la fortuna piu' grande è che lui apprezza tutto questo!!
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Inserito il: 02 Jan 2010 14:51
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io capisco tutte le posizioni perche' a volte dovremmo trovarcisi per riuscire a dare un giudizio, in linea generale credo che sia il cane a scegliere con chi stare!!!!!
Ad esempio io abito in casa con i miei genitori, ma tra pochi mesi andro' a convivere in casa mia, nonostante dove abitiamo ora ci sia il giardino e biagio e guenda siano abituati alle esigenze di questa famiglia, ho comunque deciso di portarli via con me entrambi, o meglio sono stati loro a decidere. So che staremo in un appartamento senza il giardino, ma loro hanno scelto cosi', ho gia' iniziato a portarceli per farli abituare.
A confermare la mia tesi e cosi' rendendomi piu' tranquilla della scelta di portarli con me c'e' il fatto che ogni volta che prepariamo la valigia per andare in vacanza loro sono gia' pronti per seguirmi....e guai lasciarli a casa. A volte pultroppo ho dovuto lasciarli con i miei, sono stati bene non hanno fatto storie, ma stavano ore sul cancello ad aspettarmi, la notte mia madre doveva andare in camera con loro perche' cercavano me, inoltre, biagio faceva la pipi' ovunque quasi per punirmi..... quando io non ci sono ogni volta loro lo vivono come un abbandono!!!!!!Quando arrivo poi sembra che siano impazziti, stanno giorni intorno alle mie gambe con il timore che me ne vada di nuovo!!!!!!!!!!
Spero di poterti essere stata utile, magari la prossima volta prova a portare con te thomas e guarda le reazioni, poi decidi il da farsi!!!!! ciao roberta -
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Inserito il: 02 Jan 2010 17:03
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...anche secondo me, dovresti provare a portare con te Thomas la prossima volta, vedi come si comporta perchè se come hai detto tu è diventato la tua ombra credo che, anche lasciandolo con tua madre che comunque conosce, a lui manchi la persona alla quale è più affezionato....il capobranco...
Ognuno di noi, anche se sistemati e con una famiglia propria, quando decidono di adottare un pelosetto sanno che la normale routine quotidiana cambia....anche io pur non lavorando, qualche volta mi sono trovata costretta a lasciare Bia a mia mamma perchè in determinati posti non potevo portarla....fortunatamente lei è abituata anche a restarsene a casa da sola e dunque non ha mai avuto segni di sofferenza ma, se Thomas soffre la tua lontananza, forse è meglio trovare una soluzione che sia favorevole per te e per lui....
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Inserito il: 02 Jan 2010 18:06
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Io tengo tutto il giorno la Brigitte, cane di mio genero, l'ho conosciuta che aveva cinque anni, ora ne compie 13, forse poichè si fa compagnia con Yuma ad Amy non ci sono mai problemi. In questi giorni i suoi sono partiti e lei rimane con me, dorme nella camera che era di mia figlia, non piange, ma vedo nei suoi occhi una grande attesa e quando arrivano gli vola incontro. Le mie due sono tragiche, vado a portare il pattume, tempo 1 minuto, torno e mi devo mettere a chinino, devono baciarmi e farmene di tutti i colori.
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Inserito il: 02 Jan 2010 18:31
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io vivo ancora con i miei genitori.... i nonnetti stanno soffrendo.... ma non sto cambiando vita, mi sto solo facendo una settimana di vacanza e non vedo perchè avrei dovuto lasciare Micky a casa... è successo di doverlo lasciare per tre giorni, ma stavo andando a 250 km per un funerale, non mi sembrava il caso di portarlo con me, considerando che avevo a chi lasciarlo nella piu' totale sicurezza.... e lui ha sofferto tantissimo, si rifiutava di entrare in camera, dormiva sul pavimento, non voleva mangiare e neanche uscire, si stava spegnendo!!!
qui non parliamo di cambiare vita o per problemi di lavoro, parliamo di uno spostamento di qualche giorno, per una vacanza, dove il pelosetto puo' andare benissimo con il suo capobranco. -
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Inserito il: 02 Jan 2010 18:34
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poi l'ansia da separazione ha altri sintomi... ti distruggono casa!!! sicuramente si sente leggermente abbandonato.....
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Inserito il: 02 Jan 2010 18:42
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Tata di Silver, Paola, Roberta.. avete colto in pieno quella che è la mia situazione. Grazie! Ho sempre avuto dei cani, fin da piccolissima, e non avevo bisogno di entrare qui dentro per sentirmi dire che avere un cane comporta delle responsabilità e dei sacrifici... Sono anni ormai che io e mia madre non andiamo assieme a matrimoni, battesimi etc. perchè non ce la sentiamo di lasciare solo Thomas adesso, e gli altri pelosetti prima di lui, ci alterniamo.. ad alcuni vado io ad altri va lei in modo che lui non rimanga solo a casa tutto il giorno! Non vi dico quante persone si sono offese per questo motivo
Ma non ha importanza.
Thomas non è solo mio, ha sempre vissuto con me e con mia madre. Quando io sono al lavoro o quando sono fuori è la sua unica compagnia... (mia madre ha 70 anni) come faccio a portarglielo via??? Ne uscirebbe una lite familiare di proporzioni immense!
E poi son convinta che fuori casa non starebbe bene nemmeno lui, a partire dal viaggio perchè soffre in macchina.
Certo, un anno e mezzo fa la situazione era diversa: ero single, stavo sempre con lui e a volte rinunciavo anche ad uscire il sabato sera perchè preferivo stare con il mio piccolino. Ma quando stai con qualcuno ti devi per forza dividere, specie se lui non abita nella tua città. All'inizio della storia ho avuto qualche problema con il mio ragazzo proprio a causa di Thomas.. mi diceva che preferivo stare con il cane piuttosto che con lui Ora invece ha capito che fa parte di me e si sono affezionati a vicenda e quando il mio lui viene a stare da me per qualche giorno, dormono vicini vicini nel lettone! 
Eh si.. perchè quando c'è Domenico Thomas mi molla e va dalla sua parte del letto!
Mi scuso se sono stata polemica, non era proprio mia intenzione. Ma sentirmi dire che sono poco responsabile.. o che non conosco i sacrifici che bisogna fare quando si hanno cani...dopo che io e mia madre viviamo per questo batuffolo bianco.. mi ha fatto sentire giudicata a priori.
Il motivo per cui ho aperto questo topic cmq è un altro, qui forse mi servirebbe l'aiuto di qualche allevatore... infatti come dicevo, è solo ultimamente che Thomas si comporta così. Prima stava tranquillissimo anche con mia madre, secondo lei tutto è cambiato da quando abbiamo tentato di farlo accoppiare... E' possibile? Che nesso ci può essere? Oppure... come ci accusano in tanti... può dipendere dal fatto che lo abbiamo viziato troppo?
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Inserito il: 02 Jan 2010 18:53
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non è che forse si rende conto di qualcosa? piu' che ansia da separâzione sembrerebbe ansia da abbandono..... poi, per spiegazioni piu' tecniche ci vorrebbe un comportamentalista.
i nostri genitori si devono anche rendere conto che i figli crescono e lasciano il nido, non è che dobbiamo rinunciare alla nostra vita per non lasciarli soli... a quanto ho capito sei figlia unica come me!!! -
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Inserito il: 02 Jan 2010 19:01
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Io non volevo assolutamente accusarti, ma sei tu che hai scritto cosa dovevi fare visto che Thomas non voleva stare con tua mamma, per me l'unica soluzione era che tu te lo portavi assieme per non farlo star male, ma ognuno fa ciò che vuole con il proprio pelosetto... io altre soluzioni non ne vedo!!!
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Inserito il: 02 Jan 2010 19:06
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Ehh Rita, il discorso dei genitori meriterebbe tutto un capitolo a parte!!! No, ho un fratello più grande ma lui vive all'estero da tanti anni ormai. Lei ha solo me e... Thomas.
Anche io inizialmente pensavo che fosse geloso di Domenico.. ma quando viene a casa lo adora!! Non lo molla un attimo... e inoltre non mostra segni di gelosia se mi abbraccia o mi coccola...
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Inserito il: 02 Jan 2010 19:11
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Lorena tranquilla, probabilmente mi sono espressa male.
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Inserito il: 02 Jan 2010 19:11
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Tata Silvia a casa nostra due anni fa è arrivato Oreste a completare una famiglia formata già da un papà una mamma due figli ormai grandi e un gatto.La nostra vita è cambiata ma non si è fermata e soprattutto non gira attorno a lui.se ci va andiamo in vacanza da soli e lui sta con il figlio grande con il quale turnifichiamo le ferie,non esce sempre con noi lo lasciamo a casa insieme al gatto e lui se ne resta tranquillo a ronfare sul divano perchè credo che qualche volta sia più rilassante per lui stare in casa piuttostosto che starci dietro. lo amiamo con tutto il cuore ma lui dorme nella sua cuccia e ci sono stanze nelle quali sa di non poter entrare.ci facciamo coccole e ci sbaciucchiamo ma non per questo mi sento in colpa se lo lascio a casa e quindi cara Silvia continua ad andare dal tuo fidanzato e a lasciare il tuo amato Thomas con la mamma che magari se lo vede strano lo porterà a fare un bel giretto al quale loro vanno sempre volentieri e così si calmerà. Magari quella sera aveva mal di pancia piuttosto che aver sentito un rumore strano e tu assalita da un "leggero" (si fa per dire) senso di colpa l'hai associato alla tua mancanza. I nostri pelosetti ci conquistano il cuore e ne consegue che la nostra vita si modifica ma anche con i figli mettiamo delle regole e facciamo delle scelte sempre guidare dall'amore e quindi anche con loro dobbiamo fare lo stesso.Ciaooooooooooooooo
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