-
Inserito il: 11 May 2012 14:56
-
Utente Registrato
Utente OfflineMessaggi: 1014
Data di Iscrizione: Jan 2011 -
Parla tata Chiara:
Ciao a tutti, vi volevo chiedere un consiglio in quanto nel nostro palazzo abita un ragazzo che possiede un pitbull femmina.
Lui la porta sempre in cortile (cosa vietata dal regolamento condominiale) slegata e senza museruola. Ieri passavo insieme alla bambina nella carrozzella, Oscar e mia mamma e il cane ci è venuto incontro.
Quando gli ho fatto presente che il cane dovrebbe essere legato il proprietario mi ha risposto:"e che problema c'è? E' buona". Io gli ho fatto notare che lo dice pure la legge ma non mi ha ascoltato... Ora prima che io mi arrabbi (cosa alla quale sono molto vicina)cosa devo fare secondo voi? Io ho seriamente paura che possa far del male a Oscar, anche se è buona io non mi fido molto.... -
-
Inserito il: 11 May 2012 14:57
-
Utente Registrato
Utente OfflineMessaggi: 1014
Data di Iscrizione: Jan 2011 -
Altra cosa possono andare i doberman nei recinti per cani? la settimana scorsa siamo dovuti scappare via perchè ne hanno liberato dentro uno e i padroni ci hanno invitato ad andarcene (anche lì ho contato non fino a 100 ma fino a 1000)... li posso denunciare? Non sono una razza pericolosa? Anche perchè ci hanno avvisato che è aggressivo...
Grazie a tutti!!! -
-
Inserito il: 11 May 2012 14:58
-
Utente Registrato
Utente OfflineMessaggi: 3719
Data di Iscrizione: Aug 2009 -
Fai bene a non fidarti ,perchè ogni cane può diventare imprevedibile
La prossima volta chiama i vigili -
-
Inserito il: 11 May 2012 15:03
-
Utente Registrato
Utente OfflineMessaggi: 21777
Data di Iscrizione: Feb 2009 -
tata di Oscarino....
se non sbaglio esiste una legge nazionale che obbliga ai proprietari di pelosi della lista nera ad avere un "patentino" che viene rilasciato dopo un corso.
il Comune di Sassari lo scorso anno ha organizzato un corso, c'era una parte teorica e una parte pratica con un esame finale... il patentino viene rilasciato dopo aver superato gli esami finali.
se nel cortile del condominio è vietato l'ingresso ai pelosi, lui si deve attenere a queste regole, sennò deve intervenire l'amministratore condominiale....
ps... magari puoi fare la segnalazione "anonima"
i pelosi sono tutti buoni, sono alcuni proprietari che sono bipppppppppp -
-
Inserito il: 11 May 2012 15:06
-
Utente Registrato
Utente OfflineMessaggi: 21777
Data di Iscrizione: Feb 2009 -
per quanto riguarda il dobermann... mi rivolgerei ai vigili.... solo perchè hanno dei pelosi di taglia grande gli altri devono ubbidire ai loro ordini??? e che capperi!!! uno ci deve andare e liberare il proprio peloso quando non c'è più nessuno.... non "ordinare" agli altri di smamare!!!
-
-
Inserito il: 11 May 2012 15:07
-
Utente Registrato
Utente OfflineMessaggi: 1014
Data di Iscrizione: Jan 2011 -
Appunto ci hanno fatto andare via dal recinto e noi eravamo arrivati prima!!!!!
Comunque l'amministratore è stato chiamato più volte, ma non fa nulla di nulla purtroppo!! -
-
Inserito il: 11 May 2012 15:11
-
Utente Registrato
Utente OfflineMessaggi: 21777
Data di Iscrizione: Feb 2009 -
se l'amministratore non fa nulla, dite che avete intenzione di sollevarlo dall'incarico e che cercherete un altro amministratore che faccia il suo dovere!!!!
-
-
Inserito il: 11 May 2012 15:36
-
Utente Registrato
Utente OfflineMessaggi: 21777
Data di Iscrizione: Feb 2009 -
ho trovato questo:
Articolo 1130 Codice Civile. L'amministratore deve:
1) eseguire le deliberazioni dell'assemblea dei condomini e curare l'osservanza del regolamento di condominio;
2) disciplinare l'uso delle cose comuni e la prestazione dei servizi nell'interesse comune, in modo che ne sia assicurato il miglior godimento a tutti i condomini;
3) riscuotere i contributi ed erogare le spese occorrenti per la manutenzione ordinaria delle parti comuni dell'edificio e per l'esercizio dei servizi comuni;
4) compiere gli atti conservativi dei diritti inerenti alle parti comuni dell'edificio.
Egli, alla fine di ciascun anno, deve rendere il conto della sua gestione
Le attribuzioni dell’amministratore, di carattere essenzialmente esecutivo, sono definite dall’art.1130 c.c.; ad esse devono aggiungersi quelli eventualmente attribuiti dal regolamento di condominio, dall’assemblea, da leggi speciali e dalle norme generali del diritto.
Durata dell’incarico. L’amministratore dura in carica un anno, scaduto il quale può essere confermato o sostituito, con le maggioranze indicate, ed in ogni caso non decade automaticamente, fino a quando non verrà nominato legalmente un successore.
Rendere il conto della sua gestione. L'amministratore ha l'obbligo di relazionare annualmente l'Assemblea per tutto ciò che concerne la gestione contabile indicando le entrate, le uscite, la situazione patrimoniale e la ripartizione delle spese tra i condomini.
Altri compiti. E’ dovere dell’amministratore provvedere ad eliminare subito il pericolo nell’imminenza di possibili crolli, anche se l’assemblea per questioni di risparmio abbia rinviato i lavori necessari. Dovrà intervenire con decisione e autorità se qualcuno mette in pericolo l’incolumità altrui. In situazioni di questo genere, la disubbidienza alle deliberazioni assembleari è un dovere che gli deriva da norme penali: infatti, in caso di reato egli dovrà rispondere innanzi al magistrato, eventualmente insieme a tutti i condomini. L’amministratore inoltre quale custode del regolamento condominiale dovrà adoperarsi per farlo rispettare, anzi potrà rivolgersi al magistrato senza bisogno di alcun consenso se incontrasse forti resistenze. Tutti gli stabili moderni dispongono di numerosi impianti (ascensori, gas, luce, elettricità, riscaldamento, scarichi fognari, antenna centralizzata e talvolta anche impianti di sicurezza antincendio, piscine campi da tennis e così via), vengono utilizzati una vasta gamma di servizi (polizze assicurative, portineria o impresa pulizie, giardiniere ecc.) ed ognuno di questi elementi può essere fonte di guai o di problemi. L’amministratore è così costretto a possedere una notevole competenza unita a capacità organizzativa e buon senso e ad avere in più la capacità di decidere tempestivamente, quando ad esempio uno stabile potrebbe rimanere al freddo per parecchi giorni nel cuore dell’inverno o gli ascensori in stabili di dieci piani non sono funzionanti. -
-
Inserito il: 11 May 2012 15:51
-
Utente Registrato
Utente OfflineMessaggi: 1014
Data di Iscrizione: Jan 2011 -
Grazie Micky, cercherò di muovermi!!! Tu e la tua tata siete bravissimi!!
-
-
Inserito il: 11 May 2012 16:06
-
Utente Registrato
Utente OfflineMessaggi: 440
Data di Iscrizione: Jun 2011 -
Pitbull??!! gggggggrrrrrrrrr..baubaubaubau[...]baubau.... non so perchè, ma non li posso vedere
Ma una curiosità Micky, la "lista nera" non riguardano i pelosi che hanno già avuto, nel loro passato, episodi di aggressività verso l'uomo? mi sembrava che fosse stato abolito il discorso delle "razze pericolose"... o sbaglio?!
Comunque concordo su tutta la linea, l'amministratore deve muoversi a fare il proprio lavoro -
-
Inserito il: 11 May 2012 16:24
-
Utente Registrato
Utente OfflineMessaggi: 21777
Data di Iscrizione: Feb 2009 -
hai ragione Toto con tutte queste leggi, leggine e leggette ci fanno uscire fuori di capoccia.....
ho trovato questo, è un articolo dal Il Sole 24 ore.com del 2010:
Arriva il patentino anche per i proprietari dei cani. Servirà a scegliere più facilmente, in famiglia, chi porta Fido a spasso? Di certo c'è che, con il sigillo della pubblicazione in Gazzetta ufficiale, scattano i nuovi percorsi formativi: dieci ore la durata del corso base, con rilascio del patentino dopo «un test di verifica finale». Il corso sarà facoltativo per chi vuole solo conoscere meglio il proprio cane o pensa di prenderne uno, ma obbligatorio, invece, per i proprietari di animali che hanno dimostrato disturbi del comportamento o sono stati dichiarati «a rischio elevato» dal servizio veterinario della Asl. In quest'ultimo caso, il proprietario dovrà anche pagarsi il corso. Oltre che seguire con diligenza le materie previste, che spaziano dallo sviluppo comportamentale del cane nelle diverse fasi di vita, alle principali cause di sofferenza dell'animale, agli errori di comunicazione nella relazione uomo-cane. Perché, parola di educatore cinofilo, «nel 99,9% dei casi i problemi del cane sono dovuti al rapporto con il padrone».
A organizzare i corsi per i proprietari dei cani dovranno essere i comuni, con le Asl. Saranno sempre i comuni, in collaborazione con i servizi veterinari, e in base ai dati dell'anagrafe canina regionale, a individuare i proprietari obbligati a svolgere i percorsi formativi.
Gli animali che hanno manifestato problemi comportamentali gravi o hanno causato lesioni a persone, animali o cose devono infatti essere "schedati" in un registro aggiornato tenuto dai servizi veterinari. I proprietari di questi cani dovranno seguire «un maggior numero di sessioni didattiche» e seguire moduli pratici con il proprio animale. Il decreto del ministero del Lavoro, della salute e delle politiche sociali che stabilisce le linee guida dei percorsi formativi per i proprietari dei cani, firmato dal sottosegretario Francesca Martini ed entrato in vigore lunedì 25 gennaio, con la pubblicazione sulla Gazzetta, completa il percorso avviato con l'ordinanza emanata dallo stesso ministero il 3 marzo 2009 per tutelare l'incolumità pubblica dall'aggressione dei cani.
Ma i comuni sono pronti a organizzare i corsi? «Il Servizio sanitario nazionale, con la rete delle Asl, è a fianco degli amministratori locali», sottolinea il sottosegretario Martini.
I proprietari dei cani, poi, saranno davvero disposti ad affrontare un corso formativo di almeno dieci ore e la relativa spesa (ipotizzando che un veterinario possa essere retribuito 10 euro l'ora, il costo base potrebbe essere di 100 euro più Iva)? Si vedrà. «Di fatto – assicura Raimondo Colangeli, veterinario e presidente della Società italiana di scienze comportamentali applicate – le competenze maturate dai veterinari esperti di comportamento animale potranno essere preziose anche per chi semplicemente intende avere un cane». -
-
Inserito il: 11 May 2012 16:37
-
Utente Registrato
Utente OfflineMessaggi: 4249
Data di Iscrizione: Oct 2011 -
La mamy ha eseguito il patentino per cani e sinceramente non sarebbe in grado di tenere un cane di taglia grande soprattutto se aggressivo Comunque il proprietario del cane deve rispettare le regole condominiali. Il dobermann, visto il suo carattere deve entrare nel recinto quando non c'è nessuno e non fare uscire gli altri, ma scherziamo?
-
-
Inserito il: 11 May 2012 16:55
-
Utente Registrato
Utente OfflineMessaggi: 4257
Data di Iscrizione: Oct 2010 -
Siamo alle solite! Oscar, chiamate e richiamate l'amministratore, che alzi il fondoschiena e faccia il suo dovere! Oggi va bene, domani anche, ma se gira storto qualcosa? E la piccola Margherita? Non scherziamo nemmeno! Ps. Non per i cani, che come al solito se fossero gestiti da persone normali non sarebbero un problema, ma per i padroni inadeguati.
-
-
Inserito il: 11 May 2012 17:17
-
Utente Registrato
Utente OfflineMessaggi: 5639
Data di Iscrizione: Feb 2010 -
Tata di Oscar ti capisco perfettamente, anche noi abbiamo 2 tati piccoli e mamma ha sempre paura quando è fuori con tutti, comunque l'amministratore deve muoversi, digli che se succede qualcosa lo ritieni responsabile in quanto non ha fatto nulla nonostante sia stato avvertito, e alla prossima assemblea quando si discutono le varie ed eventuali fai mettere a verbale questa cosa, vedi che poi si muove.
-
-
Inserito il: 11 May 2012 17:31
-
Utente Registrato
Utente OfflineMessaggi: 3389
Data di Iscrizione: Jun 2009 -
Concordo con Gina . Alla prossima assemblea, fallo mettere a verbale e controlla che venga scritto, a volte gli amministratori si "dimenticano" di scrivere alcune cose Sii molto chiara sul fatto che riterrai l'amministratore responsabile di qualunque fatto dovesse accadere. Forse così qualcuno si darà una mossa.
-
-
Inserito il: 11 May 2012 20:46
-
Utente Registrato
Utente OfflineMessaggi: 402
Data di Iscrizione: Jan 2012 -
Ma i cani della lista nera non devono avere sempre la museruola? io nel parco ho incontrato un rottweiler femmina, è buona (dice la padrona) ma le metto la museruola giusto per stare tranquilla, un attimo dopo ha strattonato la padrona che la teneva al guinzaglio e si è scaraventata su Briciola, ringrazio il cielo che avesse la museruola, altrimenti non so come sarebbe andata a finire, Briciola ,terrorizzata, si è fatta la pipì sotto quindi... non mi fiderei nemmeno quando i padroni dicono che è "bravo", sono comunque cani.. e quindi imprevedibili!
-
-
Inserito il: 12 May 2012 15:10
-
Utente Registrato
Utente OfflineMessaggi: 1014
Data di Iscrizione: Jan 2011 -
Ecco che è successo quello che mi spaventava...... la pitbull ieri sera ha azzannato nel nostro cortile un cagnolino che abita sempre da noi!!
Ora è in clinica veterinaria e lo stanno operando... per fortuna che era buona.......... -
-
Inserito il: 12 May 2012 15:16
-
Utente Registrato
Utente OfflineMessaggi: 21777
Data di Iscrizione: Feb 2009 -
Oscarino.. se siete in buoni rapporti con i proprietari del cagnolino.... avvisateli che sarà il proprietario della pit a pagare tutto!!!! cavoletti suoi se non ha una polizza assicurativa... naturalmente si possono far rimborsare anche sull'amministratore del condominio... con il suo stipendio...
speriamo che il piccolino si riprenda....
e che tutto ciò sia di lezione!!!! per tutti!!! -
-
Inserito il: 12 May 2012 16:22
-
Utente Registrato
Utente OfflineMessaggi: 6673
Data di Iscrizione: Mar 2009 -
e si..anch'io consiglierei ai proprietari del cagnolino azzannato oltre a sporgere una bella denuncia al proprietario dell pittbul e farsi pagari i danni(operazione e morali)di chiedere i danni pure all'amministratore dello stabile in quanto avvisato da tempo che c'era un problema che lui ha ignorato
la prossima volta ci pensera'2 volte a non ascoltare le lamentele dei condomini
ovviamente sono senza parola sull'IGNORANZA del proprietario del pittbul -
-
Inserito il: 13 May 2012 00:23
-
Utente Registrato
Utente OfflineMessaggi: 402
Data di Iscrizione: Jan 2012 -
ecco.... mi spiace molto per il cucciolo...
-