Pagine: 1
-
Inserito il: 17 Jan 2013 16:23
-
Utente Registrato
Utente OfflineMessaggi: 1246
Data di Iscrizione: Mar 2009 -
Nuova iniziativa ENCI insieme a LIONS.
Oggi mi è arrivata la rivista dell’ENCI e ho letto questa cosa che mi ha lasciata un po’ perplessa.
Praticamente hanno deciso di regalare ai non vedenti i cani-guida.
Cosi alcuni allevatori devono regalare le fattrici citazione “esemplare esente da tutte le patologie tipiche della razza, selezionate e tipiche” al gruppo cinofilo.
Il gruppo cinofilo fa le cucciolate e da i cuccioli nelle famiglie a 60-70 giorni.
Dove i cuccioli devono stare fino un anno di età.
Dopo di che i cuccioloni le famiglie devono restituire al gruppo cinofilo per addestramento di cani-giuda.
Dopo di che saranno consegnati alle persone non vedenti.
Durante la permanenza in famiglia il gruppo cinofilo
si occuperà delle spese del vet e del mangime.
Le famiglie devono assicurare adeguata socializzazione del cane.
Le famiglie dovranno portare il cucciolo una volta al mese al centro di addestramento per valutare idoneità del cucciolo al futuro impegno.
Se il cane risulterà non idoneo potrà rimanere per sempre nelle famiglie adottive.
Prima cosa vorrei sapere dove va a stare la fattrice regalata perche espressione “gruppo cinofilo” non è una persona fisica (e poi quale allevatore regalerà le femmine selezionate" ) .
Seconda cosa vorrei vedere le persone che tengono un anno il cucciolo con che cuore lo daranno indietro (saranno a pregare che fosse non idoneo al lavoro)
Voi cosa ne pensate?... -
-
Inserito il: 17 Jan 2013 16:48
-
Utente Registrato
Utente OfflineMessaggi: 2744
Data di Iscrizione: May 2010 -
La scuola cani guida di Firenze le fattrice le dà in famiglie private, ho una famiglia proprio accanto a me con due fattrici , ogni anno una cucciolata
Dopo la pensione rimangono nella medesima famiglia.
Le famiglie quando riportano i cuccioli piangono molto spesso, ma sanno anche quello che hanno scelto di fare................ -
-
Inserito il: 17 Jan 2013 16:52
-
Utente Registrato
Utente OfflineMessaggi: 21732
Data di Iscrizione: Feb 2009 -
cara Blizzard mamy pensa già malissimo dell'Enci e delle persone che dirigono questo organismo.... quindi questa è un'altra trovata pubblicitaria per cercare di pulirsi la coscienza...... ma così non è..... non era il suo presidente che era favorevole all'uso del collare elettronico????
mamy saprebbe dove farglielo provare....
che dire: poveri pelosi che dovrebbero subire tutti questi choc!!!!! -
-
Inserito il: 17 Jan 2013 17:14
-
Utente Registrato
Utente OfflineMessaggi: 1246
Data di Iscrizione: Mar 2009 -
In realtà mio marito ha regalato alcune femmine di pastori tedeschi(non idonei per allevammento) al cento di addestramento dei cani-guida, che sono state dopo date ai non vedenti (poi mandavano le foto e le news). So, che prendevano solo le femmine entro 2 anni di età e dovevano essere sterilizzate.
Però mi sembra qui è una cosa diversa...
Citazione:Dove ?
era il suo presidente che era favorevole all'uso del collare elettronico????
mamy saprebbe dove farglielo provare.... -
-
Inserito il: 17 Jan 2013 17:35
-
Utente Registrato
Utente OfflineMessaggi: 21732
Data di Iscrizione: Feb 2009 -
Blizzard.... un pò di immaginazione!!!!
diciamo sul davanti del posteriore?! -
-
Inserito il: 17 Jan 2013 18:16
-
Utente Registrato
Utente OfflineMessaggi: 3197
Data di Iscrizione: Jan 2010 -
A Firenze ho avuto modo di visitare il Centro Cinofilo dei Carabinieri, e anche lì funziona nello stesso modo... Sono loro stessi che selezionano i cuccioloni, che debbono passare una sorta di esame che li porta ad essere smistati a secondo le loro caratteristiche. per vari incarichi,
Per esempio un cane dominante viene addestrato per ordine pubblico,
Cani più delicati "di naso" per stanare stupefacenti, ordigni esplosivi, per il ritrovamento di persone scomparse...soccorso alpino, ecc.
Scelgono anche la razza in base alla loro destinazione, secondo le caratteristiche fisiche e/o olfattive.
Se un cane è pauroso, timido, pigro, poco incline ad imparare, allora viene dato in adozione, ma credetemi, c'è la fila per averli, anche se ormai grandi!
Generalmente quando vanno in pensione è lo stesso "conduttore" che se lo porta a casa, dopo una vita di lavoro simbiotico insieme!
Cuccioli troppo giovani non imparano determinate cose, non hanno ben sviluppato il loro carattere.
Nel caso dei cani per ciechi, prima imparano cosa è una casa, una famiglia, meglio è! Proprio per sviluppare un imprinting sociale...
Chi prende questi cuccioli sa anche che dovrà darli via a circa 8 mesi, tra l'altro le famiglie vengono selezionate in base alle loro caratteristiche e anche istruite su come crescere il cane, affinchè il compito degli istruttori che verranno venga facilitato.
E poi pensate che anche i bambini vengono dati in affido.... Meglio che in orfanotrofio! -
-
Inserito il: 17 Jan 2013 20:53
-
Utente Registrato
Utente OfflineMessaggi: 1504
Data di Iscrizione: Feb 2009 -
In relazione a questa discussione, ho letto che l' "Accademia Cani Guida" di Mario Salzano, ogni tanto addestra anche cuccioli di meticcio, prima opportunamente visionati per poter essere ritenuti idonei allo scopo (ma questo, a quanto leggo, viene fatto anche con i cuccioli di razza), perciò mi chiedo, da ignorante in materia, perchè non siano usati a questo scopo in prevalenza dei meticci, togliendoli da una gabbia di qualche canile. Fra l'altro molti studiosi del comportamento animale hanno più volte dichiarato che i cosiddetti meticci, sarebbero più intelligenti, più obbedienti e più resistenti alle malattie. Allora perchè usare i cosiddetti cani di razza che sono più testoni, meno intelligenti e più propensi a contrarre malattie genetiche?
Non sarà che i "Canili" hanno un introito mensile dallo Stato per ogni cane ospitato, e perciò se poi danno i cuccioli per addestrarli, questo introito viene meno? Scusatemi ma dovevo dirlo..........
Forse, per esperienza personale, sono e rimango un po' prevenuto e "perplesso" dal comportamento di alcuni canili da me visitati, prima di prendere Asia. Non voglio fare di tutta l'erba un fascio, sicuramente ci saranno canili gestiti in maniera corretta, ma io credo che siano una minoranza..... -
-
Inserito il: 17 Jan 2013 21:16
-
Utente Registrato
Utente OfflineMessaggi: 3197
Data di Iscrizione: Jan 2010 -
credo che qui si torni al discorso GENETICA!
Un cucciolotto ( stiamo parlando intorno agli 8 mesi, e qui gli allevatori potrebbero dire la loro) comincia a definire il proprio carattere e indole, ma questi in parte sono già predefinito tendenzialmente dalla genetica:
ogni razza è stata selezionata per determinate caratteristiche, che con incroci ad hoc vengono poi cementate (salvo eccezioni, come in tutte le cose).
Un meticcio, per quanto istruito, potrebbe averenel suo dna caratteristiche non meglio conosciute, pertanto ci sarebbe il fattore sorpresa...
Quando si "addestra" un cane, oltre al costo iniziale, ha anche un costo di istruzione e tempo a lui dedicato.
Un fallimento in tal senso sarebbe anche un fallimento per il cane, meticcio, che difficilmente a 8 mesi troverebbe una famiglia, a differenza della lista di attesa per un cane di pura razza.
E' triste, ma è così -
-
Inserito il: 17 Jan 2013 22:04
-
Utente Registrato
Utente OfflineMessaggi: 21732
Data di Iscrizione: Feb 2009 -
teniamo conto di una cosa sui cani di razza... gli umani che vogliono esporre, sapranno solo dopo i 6 mesi se saranno adatti al ring o meno, in base alla morfologia e a "quello che si inizia ad intravedere" ... infatti certi allevamenti ( e parlo a livello europeo), fanno pagare molto di più un peloso richiesto per le esposizioni, praticamente il prezzo raddoppia!!!!!
da quello che ha riportato Blizzard.... e spero tanto di sbagliarmi nel leggere.... questi pretendono cuccioli gratis da addestrare....
per carità... ben vengano i pelosi che aiutano i diversamente abili... ma che "io allevatore" debba dare i miei cuccioli gratis all'Enci/Lions mi sembra una gran porcheria, spero tanto di aver capito male!!!!!
e ripeto... non ho nessuna fiducia nell'Enci... e ne ho ancora meno sui Lions (che conosco personalmente)
bleah!!!! -
-
Inserito il: 18 Jan 2013 15:09
-
Utente Registrato
Utente OfflineMessaggi: 9157
Data di Iscrizione: May 2009 -
Ho letto anch'io questa cosa sulla rivista dell'Enci...sono un pò perplessa....
so che la procedura di affido in famiglia dei cani che poi (se adatti) verranno addestrati per i ciechi è una cosa risaputa. Le motivazioni sono ovvie....il cane deve vivere in famiglia per avere il corretto imprinting, poi se avrà le doti necessarie ad essere addestrato andrà a scuola e diventerà un cane-guida. ne ho conosciute alcune molto bene ed erano cagne eccezionali!
Il fatto invece di cedere delle fattrici a terzi che faranno cucciolate mi sembra davvero fuori dalla logica. un allevatore che si priva di una fattrice selezionata (esente displasia anca e gomito, esente cea e pra.....e altro a seconda della razza) è un autolesionista, a meno che non abbia già visto che i cuccioli nati da questa femmina valgono poco, però nessuna femmina da sempre cuccioli tutti belli o tutti brutti...insomma non capisco le motivazioni di un allevatore.
tra l'altro il codice etico degli allevatori con affisso impegna a non fare più di 5 cucciolate, ma un privato o un gruppo cinofilo non ha questo obbligo....
forse non abbiamo capito bene il meccanismo, ma per quello che ho capito io non mi piace molto.
L'uso di meticci potrebbe essere difficoltoso a causa del fatto che si deve addestrare a cane-guida un soggetto ben imprintato in famiglia e spesso i cani che hanno vissuto in canili non sono i più equilibrati del mondo.
Altro problema: la taglia che deve essere comunque grande (pastore tedesco labrador etc) in quanto il cane deve esercitare una trazione sull'impugnatura del guinzaglio rigido che lo collega al cieco, un cane piccolo o troppo grosso non va bene. -
Pagine: 1