Pagine: 1
-
Inserito il: 14 Jul 2013 20:06
-
Utente Registrato
Utente OfflineMessaggi: 385
Data di Iscrizione: Sep 2010 -
Gentile dottoressa,
Chiedo a Lei lumi in merito ad un comportamento che da un paio di giorni sta avendo il mio Mojito, maschio di 2 anni e 9 mesi, comportamento di cui non riesco a darmi ragione.
La notte di venerdì mi sveglio alle 3.30 con un verso-lamento che non avevo mai sentito, a metà tra un pianto e un ululato, vedo che cammina freneticamente x la casa e ansima tantissimo. Appurato che non erano entrati ladri, che non c'erano rumori particolari, che non ci fossero cause di dolore, mi metto ad osservare come si comporta e mi accorgo che punta la porta. Penso 'avrà preso freddo al pancino con il condizionatore, forse ha lo squaraus e vuole andare in giardino', lo accompagno giù e anche lì gira come un pazzo su e giù puntando il cancelletto. Gli dico: a ste ore la passeggiata te la scordi! Torniamo su e continua così x una mezz'ora. Provo a riportarlo giù, idem, torniamo in casa. Provo ad ignorarlo. Dopo un po' si calma, poi ricomincia. Così fino a mattina.
Il giorno dopo (ieri) siamo andati al campo x una sessione di addestramento, si è stancato molto quindi x tutto il giorno se ne è stato in panciolle e senza mai mangiare.
La notte (stanotte) ecchitelllà la stessa storia della precedente.
Oggi ha passato la giornata a ululare lamentoso tra la terrazza e il giardino, è chiaramente agitato rispetto al solito, ansima, appena si apre la porta schizza fuori e piagnucola e ha mangiato pochissimo.
Mi chiedo se ci possa essere qualche cagnolina in calore nei paraggi e se questa possa essere una reazione compatibile con quella che hanno i maschi in queste situazioni.
Il fatto è che sono certa che in passeggiata non ne ha incontrata nessuna, il mio vicino più vicino è un golden maschio intero che non da nessun segno del genere. Cani nelle vicinanze ce ne sono millemila, ma i più vicini a casa nostra sono maschi. L'unica femmina che conosciamo abita a 300/400 mt ed è un po' che non la incontriamo.
Non so cosa pensare...
Grazie per l'attenzione,
Claudia -
-
Inserito il: 14 Jul 2013 20:50
-
Utente Registrato
Utente OfflineMessaggi: 385
Data di Iscrizione: Sep 2010 -
P.s. Aggiungo: proprio ora siamo usciti per la passeggiatina serale. Immediato dietro front, perché nel momento stesso in cui abbiamo attraversato la strada abbiamo notato un cagnolino (che sappiamo per certo essere maschio) piantonato sotto il balcone (chiuso) della cagnolina sopra citata. Ricordo che il tato della piccola mi aveva raccontato che ogni volta che Rajia va in calore, si ritrova quel cagnolino sotto casa. Questo rafforza il mio sospetto che si tratti di "mal d'amore"... Ma Mojito é il mio primo cagnolino, e non conosco i segnali. Poi mi chiedo: é possibile che un cane che non si é mai accoppiato percepisca il calore di una femmina a certe distanze, da dentro casa?
-
-
Inserito il: 15 Jul 2013 17:17
-
Utente Registrato
Utente OfflineMessaggi: 163
Data di Iscrizione: Nov 2012 -
I cani maschi possono percepire il calore di una fammina anche a distanze veramente ragguardevoli!
Il comportamento che descrive è compatibile con un "mal d'amore".
Ogni cane reagisce secondo il proprio temperamento, alcuni si disperano e smettono di mangiare e altri non fanno una piega.
La prova del nove ce l'avrà fra qualche settimana se tutto ritornerà alla normalità, purtroppo però il problema si ripresenterà puntuale al prossimo calore.
Alcuni sono "fedeli" e innamorati di un'unica cagnetta, altri purtroppo sono meno selettivi.
Se Mojito si dimostrerà appartenente alla seconda categoria dovrete pensare ad una soluzione, perchè questi soggetti soffrono realmente, il loro dolore non deve essere nè deriso nè sottovalutato.
Esistono varie possibilità che spaziano dalla medicina omeopatica alla castrazione chirurgica.
A presto
Annarita Ventura -
-
Inserito il: 15 Jul 2013 18:06
-
Utente Registrato
Utente OfflineMessaggi: 385
Data di Iscrizione: Sep 2010 -
Grazie, innanzitutto, per la Sua risposta.
In effetti la mia preoccupazione é proprio questa: é evidente che soffre! E io non so come aiutarlo o calmarlo.
La soluzione della castrazione me la avevano suggerita come soluzione ad altri tipi di problematiche, primo fra tutti il "difficile" rapporto con altri soggetti maschi, ma a dire il vero l'ho sempre scartata perché Mojito non si é mai dimostrato aggressivo in nessuna situazione, quindi ho optato x un percorso di socializzazione-addestramento- e alla peggio evitamento...
A questo punto non mi resta che osservare cosa succederà prossimamente. Se si tratterà di un amore "fedele", me ne farò una ragione, cercando magari qualche rimedio omeopatico per arginare la sofferenza di quei due periodi l'anno in cui la sua amata andrà in calore (augurandomi che nel frattempo i suoi tati intervengano...). In caso di "latin lover" dovrò seriamente fare delle considerazioni più ampie... A tratti é davvero straziante.
Se intanto avesse qualche indicazione su prodotti omeopatici che potrei provare, La ringrazierei molto.
Grazie ancora
Claudia -
-
Inserito il: 25 Jul 2013 12:30
-
Utente Registrato
Utente OfflineMessaggi: 163
Data di Iscrizione: Nov 2012 -
Purtroppo l'Omeopatia non cura il sintomo ma l'inividuo, quindo non esistono rimedi omeopatici per il "mal d'amore", bisogna individuare quello adatto a Mojito, dopo un'accurata visita omeopatica.
A presto
Annarita Ventura -
-
Inserito il: 31 Jul 2013 16:05
-
Utente Registrato
Utente OfflineMessaggi: 314
Data di Iscrizione: Nov 2009 -
Mi scusi mi intrometto... Come posso cercare un medico omeopata nella mia zona?
La ringrazio! -
Pagine: 1