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Inserito il: 26 Aug 2009 14:24
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Scrivo questo topic per portare questa esperienza, sperando di non dover leggere mai che qualche pelosetto ha questa patologia! Scrive la mia tata.
Premessa: i risultati della digestione finiscono nel sistema "portale" che appunto porta tutto verso il fegato, che ha lo scopo di pulire e metabolizzare l'alimento digerito nello stomaco e scartare le tossine che si producono con la digestione e mettere in circolo (come carburante per l'organismo) nell'apparato sistemico la parte pulita. L'apparato sistemico alimenta del carburante tutti gli organi, cervello compreso.
Con la patologia in oggetto, c'è una patologia ai vasi (o anche ad uno solo) del fegato per cui il meccanismo sopra descritto "si inceppa" e vanno nell'apparato sistemico anche le tossine. E' come se ci fosse un by-pass del fegato tra l'apparato portale e l'apparato sistemico.
E' una patologia gravissima perchè le tossine non scartate entrano in circolo e vanno a causare dei grandi danni al cervello. La sostanza nutritiva che in fase digestiva produce il maggior numero di tossine sono le proteine, ed in particolar modo quelle di origine animale.
Il mio piccolo Peter Pan soffriva di questa malattia metabolica.
Quando la malattia si è mostrata, lui aveva 3 anni, ed è saltata fuori a seguito di una flebo con soluzione reidratante e plasil. Il suo fegato non è stato in grado di smaltire correttamente il medicinale somministrato. Dopo la flebo ha avuto un attacco di ansia, la vet. mi ha tranquillizzata dicendo che il plasil molte volte sui cani fa questo effetto. Dopo qualche ora (era notte fonda) era in preda alle convulsioni ed era privo di conoscenza. Di corsa è stato portato in clinica veterinaria e da lì è iniziato il nostro calvario.
E' stato ricoverato 15 giorni di cui 10 in terapia intensiva.
Pesava 11 kg, quando è stato dimesso pesava 5,5 kg!
Una volta tornato a casa, abbiamo cambiato la sua alimentazione: era tassativamente vietata l'assunzione di proteine di origine animale. Lui mangiava riso, carote e zucchine, tutto cotto al vapore. Il suo fegato doveva lavorare il meno possibile. Ogni otto ore prendeva due medicine (ore 5 del mattino, ore 13, ore 21).
All'inizio era apparentemente stabile, ma dopo qualche mese, sono comparsi degli ulteriori sintomi....crisi epilettiche....anche 14 crisi in un giorno!!!! Le medicine che normalmente tengono sotto controllo le crisi epilettiche, a lui non potevano essere somministrate....alla fine mi prescrivono una ricetta che ogni 20 giorni dovevo far preparare in farmacia (sono poche quelle che preparano questo farmaco)! Anche con questa medicina, le crisi puntualmente ricompaiono. L'equipe della clinica asserisce che sono assolutamente legate alla patologia del fegato.
Dopo la sua dimissione è stato un andirivieni dalla clinica veterinaria, perchè doveva costantemente fare esami ed essere seguito dal'equipe che l'aveva salvato. Mi dicono che nella letteratura medica non ci sono indicazioni precise dell'aspettativa di vita, nelle condizioni in cui si trova non può essere operato e che comunque in Italia questo intervento lo fanno solo a Roma!
Intanto io rimango incinta e la situazione diventa sempre più pesante....
Dopo varie ricerche scopro una dispensa per studenti della facoltà di veterinaria della mia città che illustra l'intervento relativo a questa patologia. Prendo appuntamento con il professore che ha scritto questa dispensa e dopo un'accurata visita ed ecografia per verificare lo stato attuale del fegato, arriva la doccia fredda: signora ormai non c'è più niente da fare, il fegato si è distrutto, ormai è grande come una nocciolina e praticamente non esiste tessuto su cui intervenire. Questo professore mi dice che è un intervento che lui esegue regolarmente e si stupisce parecchio del fatto che mi abbiamo indirizzata a Roma!!!!! Il professore universitario era affiancato da un neurologo ricercatore, perchè la quantità di crisi epilettiche che aveva Peter Pan non erano da attribuire alla patologia del fegato così come confermato dal neurologo!
Dopo 14 giorni da quella visita, Peter Pan a causa di una complicazione (blocco renale), lo faccio addormentare e lui finalmente libero vola sul ponte dell'arcobaleno.
Questi sono i fatti e tralascio tutta la polemica relativa alla superficialità della vet. che aveva in cura Peter Pan prima dell'esplosione della patologia, tralascio tutta la polemica della clinica veterinaria che l'ha salvato che mi aveva indirizzata a Roma per l'intervento (scopro che il chirurgo romano è associato con loro), tralascio tutta la polemica che secondo la clinica veterinaria le crisi epilettiche erano normali ma secondo la facoltà di veterinaria assolutamente no, tralascio tutta la polemica con un'altro studio veterinario (interpellato) che mi dice che i sintomi dello shunt erano evidentissimi prima dell'esplosione (a causa di una anestesia che gli era stata somministrata e da cui ha fatto fatica a risvegliarsi.... l'anestesia in questione era stata somministrata proprio da loro e ovviamente si sono guardati bene dall'approfondire la questione!) -
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Inserito il: 26 Aug 2009 14:31
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Capisco , è un esperienza terribile...
.. per quel poco che so io (conosco un westie) è una malattia genetica .... lui è stato operato ma è servito a poco.... -
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Inserito il: 26 Aug 2009 14:34
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Si Blizzard è una malattia genetica.....
Peter Pan aveva il pedigree e tralascio anche la polemica della telefonata che ho fatto in allevamento per avvertirli di questo grave problema (a mio modestissimo parere non dovrebbero continuare con quella linea di sangue visto cosa è successo) e delle risposte che ho ricevuto in cambio!!!! -
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Inserito il: 26 Aug 2009 14:35
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hai avuto e hai tuttora tanto coraggio Veronica..... un abbraccio.....
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Inserito il: 26 Aug 2009 14:51
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veronica, fermo restando che fortunatamente non sono mai venuta a contatto con questa malattia, e non so quanti anni fa hai avuto il tuo Peter Pan, ma ti chiederei se fosse possibile di inviarmi per e-mail o se sei daccordo anche di scriverlo sul forum la genealogia di Peter Pan.
cerca di capirmi: non mi interessa mettere in cattiva luce un altro allevatore, chi mi conosce sa che per il paio di cucciolate che faccio ogni anno non è certo la concorrenza che mi spaventa, però mi scontro spesso con la volontà di nascondere i difetti che appaiono nelle cucciolate.
tieni presente che a tutti gli allevatori capita di accoppiare fuori dal loro allevamento, e la paura di incappare in un grosso problema genetico è sempre presente.
io quando provo un nuovo cane ho sempre paura di qualche sorpresa e se gli allevatori fossero più onesti con gli altri allevatori ammetterebbero gli eventuali difetti che si trovano nelle cucciolate invece sembra che i monorchidi, le lussazioni della rotula etc etc capitino solo agli altri.
dovrebbe esistere un archivio dei soggetti che hanno presentato anomalie nelle cucciolate ma certo non saranno gli allevatori a farlo. -
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Inserito il: 26 Aug 2009 15:07
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mi dispiace tanto per le sofferenze che ha dovuto passare Peter Pan....
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Inserito il: 26 Aug 2009 15:08
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Peter Pan era il nato il 17-09-2003 ed è volato sul ponte dell'arcobaleno il 23-02-2008.
Una precisazione: era monorchide e pare che lo shunt porto-sistemico sia più frequente nei soggetti monorchidi!
La genealogia te la mando via mail, perchè ho provato a scriverla ma mi sto perdendo!!!! -
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Inserito il: 26 Aug 2009 15:13
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veronica, non devi mandarmi la genealogia, basta il numero di chip di Peter oppure il suo numero di LOI oppure il suo nome completo, c'è sempre il registro enci da consultare online!!!
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Inserito il: 26 Aug 2009 15:17
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Veronica che brutta storia ... mi dispiace tanto!!!
Anche due cani di alcuni amici hanno lo stesso problema di Peter Pan (un bassotto nano e un bovaro del bernese).
Entrambi sono stati operati e, ad oggi, la loro situazione clinica viaggia sul filo del rasoio.
Purtroppo mi è parso di capire, anche dai loro racconti, che è una malattia che lascia poco spazio anche intervenendo chirurgicamente.
Ti abbraccio.
Gloria -
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Inserito il: 26 Aug 2009 15:22
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Peterpan (nome da pedigree)
LOI 04/28637
Microchip: 380098100421688
X Astra: dopo aver visionato il pedigree, mi togli una curiosità: è vero che è frutto di un accopiamento consanguineo? -
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Inserito il: 26 Aug 2009 15:23
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vado guardo e ti dico!
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Inserito il: 26 Aug 2009 15:34
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Veronica, altro che consanguineità!!!!
questa è roba da pazzi! la mamma e il papà di peterpan sono figli della stessa madre e come se non bastasse questa madre ricompare più volte nella linea paterna!!
insomma, l'accoppiamento in consanguineità non è da considerare una eresia, ma si deve sapere bene a che cosa si va incontro, si fissano pregi e difetti quindi se i genitori sono portatori di malattie genetiche le ritroveremo ben evidenti in una buona percentuale dei figli!
scusami l'abbondanza di punti esclamativi, ma personalmente arriverei a fare un accoppiamento in consanguineità (però molto limiatat, non certo come questi) solo se accoppiassi soggetti di cui ho avuto in allevamento almeno i genitori e i nonni in modo da sapere bene che cosa portano entrambe le linee di sangue, questa qui invece ha accoppiato cani di prima e seconda generazione e essendo gli altri avi esteri non poteva certo aver visto come riproducevano, insomma scusa ma sei proprio capitata male.
Della serie: non basta avere un pedigree, bisogna anche che l'allevatore non sia un pazzo furioso!
scusami sono incavolata al pensiero di quello che hao passato e di quello che ha passato il tuo piccolino.... -
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Inserito il: 26 Aug 2009 15:37
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La storia di Peter Pan mi ha colpito e rattristato profondamente..Non posso che ammirare Veronica per la sua dedizione e coraggio in quella situazione...
Astra ha proprio ragione...è bene che i singoli casi di pelosetti ammalati vengano segnalati..è tutto quanto possiamo fare per cercare di evitare che altri pelosetti debbano soffrire in futuro dello stesso male... Se certi allevatori preferiscono celare la presenza di malattie genetiche non si può che definirli senza scrupoli...
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Inserito il: 26 Aug 2009 15:39
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Ma Peter Pan da che allevamento proveniva?
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Inserito il: 26 Aug 2009 15:41
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Cara Veronica le lacrime scendono a flotte e lo stomaco si chiude sempre... sai che anche il mio Peter è morto quasi nella stessa maniera , la sua patologia riguardava l'intestino e dopo una flebo con plasil è morto nel giro di 24 ore.Non sò ancora rendermi conto di quello che è accaduto tanto meno non lo trovo giusto aveva solo 5 anni
Lui è nato il 15/4/2001 e ci ha lasciati il 27/10/2007 .
Resterà sempre nel mio cuore di lì non può portarlo via nessuno .
Anche Peter aveva tutte patologie genetiche anche il monorchidismo ,dermatite atopica,avevea allergie da contatto, allergie alimentari ...per farla breve aveva sani solo gli occhi
Il calvario è stato per noi, ma soprattutto per lui.
Pensare che mi ero informata prima, per conoscere bene la razza e dopo varie informazioni andai con tanta gioa a prenderlo a Torino, noto allevamento!!!!!
Adesso rimane la gioa di averlo avuto insieme a noi.....e tanta sofferanza per l'incredibile vuoto che ha lasciato.
Credo proprio che l'amore che mi ha dato lui sia stato il più sincero che io abbia mai avuto. -
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Inserito il: 26 Aug 2009 15:41
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scusate se mi intrometto.... Astra, guardando il pedigree di PeterPan, mi sembra che la consanguineità sia doppia..... tra l'altro non è stato comunicato all'Enci che ....
Benny.... io li definisco in altro modo... e qui mi tappo la bocca...
scusate l'intromissione..... -
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Inserito il: 26 Aug 2009 15:46
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Grazie Astra, è sempre quello che ho sostenuto sul fatto che fosse un consanguineo! Ma mi veniva detto che non era come dicevo io perchè in realtà....e mille giri di parole per intortarmi e farmi cambiare idea!!!
Però sono sempre rimasta sulla mia posizione....non ti dico quando ho chiamato per comunicare della malattia di Peter Pan.... già da un altra parte ho scritto che per quel che mi riguarda sono dei cagnari.
Per mantenere Peter Pan nell'anno e mezzo di sofferenza ho speso una cifra senza senso (ricovero, medicine, visite, esami) senza contare le preoccupazioni....ma fino alla fine ho cercato di dargli il meglio, se lo meritava!
Ringrazio tutti per l'affetto dimostrato!!! -
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Inserito il: 26 Aug 2009 15:51
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Si Micky hai ragione, dovrò andare alla delegazione ENCI e comunicare.... ho fatto solo la denuncia all'ASL, dopo quella denuncia per la rabbia ho messo tutto in una scatola!
X Benny: definirlo allevamento è uno schiaffo a tutti quelli che con serietà svolgono questo lavoro..... comunque si chiama "per un pelo" in provincia di Torino. -
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Inserito il: 26 Aug 2009 15:52
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MICKY la consanguineità e doppia quindi molto pesante, l'enci non proibisce gli accoppiamenti in consanguineità perchè da questo tipo di allevamento nascono spesso grandi cani, e poi se anche lo proibisse li farebbero ugualmente e poi dichiarerebbero altri genitori.
pensate che a causa di un dubbio sulla reale genealogia di una femmina che aveva acquistato la mia umana, aveva chiesto all'enci la verifica del dna e loro hanno risposto che non si poteva fare tramite l'enci perchè era "lesivo della privacy" quindi avrebbe dovuto fare denuncia per truffa contro chi ha venduto il cane e poi il tribunale poteva chiedere il test del dna d'ufficio....
gli allevatori hanno una grande responsabilità sulle spalle e troppo spesso non se ne rendono conto, hanno tra le mani la possibilità di dare molta gioia attraverso i cuccioli che vendono ma anche di dare molta infelicità alle persone che si trovano a combattere con patologie estremamente gravi che spesso portano alla morte prematura del cane. I nostri amici durano già troppo poco anche quando sono cani sani se poi sono già ammalati alla nscita.... -
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Inserito il: 26 Aug 2009 15:57
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L'unica cosa che mi consola è che sul ponte può mangiarsi tutta la carne che vuole senza star male
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