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Inserito il: 25 Dec 2015 12:27
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Antefatto:
Il giorno 8 dicembre il tato ha portato la truppa dal nostro amico di Roma, quello famoso con la fattoria , i gatti , i cavalli,ecc. ecc. , luogo dove rammenterete seminiamo il panico ogni volta, coinvolgendo anche Dick, il setter di casa
La sera stessa scopriamo che Maya, in un momento imprecisato, ha ucciso un galletto, vecchio di 10 anni circa,di quelli piccolini con tutte le piume colorate. Aveva in bocca la testa ed il collo, ed a un urlaccio del tato l'ha mollata.
Pero' non si trovava il resto del corpo. Mistero....
Siamo ripartiti il 9, e Rudy ha cominciato a non mangiare, a bere quantita' enormi di acqua,
a provare a dar di stomaco ripetutamente.
Il giorno 11 visita in clinica, lastre, ed ecco risolto il mistero: aveva lo stomaco e l'intestino pieno di ossa e piume: in pratica tutto il resto del galletto!
I medici hanno deciso di dargli delle medicine per forzare la digestione, fiduciosi che
avrebbe "dissolto" da solo il problema. Ma nulla: dopo altri 3 giorni senza mangiare e sempre bevendo quantita' enormi di acqua prontamente rimesse, hanno deciso per il ricovero e l'operazione allo stomaco.
Il giorno 14 e' stato operato e gli hanno tolto una quantità enorme di ossa dallo stomaco, che non erano state digerite in quanto si trattava di un galletto praticamente selvatico, dure come il ferro!
Degenza in clinica fino al 18, canetto quasi rimessosi bene, poi a casa.
Una volta a casa sembrava stare meglio, poi la notte ha cominciato a tremare e a mugolare:
al mattino riportato in clinica, dove gli viene diagnosticata febbre ed una forte infezione interna.
Ecografie, raggi ecc ecc, in pratica si era formata una grossa infezione interna, nonostante gli antibiotici. Un problema che stava diventando molto ma molto serio e pericoloso.
Viene provato a risolvere il problema con i medicinali, con nuovi antibiotici, ma nulla:
lunedi' 21 viene rioperato, con pulizia interna dello stomaco e con l'asportazione di 20 cm del primo tratto di intestino, ormai compromesso dall'infezione. Nel frattempo il laboratorio indicava quali medicinali fossero più adatti per risolvere il problema batteri ed infezione.
Flebo, cibi liquidi a piccole dosi, forti dosi di antidolorifici, insomma un calvario.
Pero' la situazione si e' andata risolvendo, e giusto stamane alle 9 gli hanno permesso di tornare a casa, anche se per il prossimo periodo dovra' tornare tutti i giorni in clinica per la pulizia della ferita ed il controllo del decorso.
Ora e' tornato, giusto la mattina di Natale, e sta riposando dopo aver perlustrato perbenino dappertutto, e speriamo si sia risolta cosi!
Noi stelline abbiamo fatto muro per aiutarlo, silenti perché sotto le feste non volevamo creare momenti di angoscia a nessuno, e ora diciamo pure che e' bene quello che finisce bene!
Ed ora un consiglio da vostro Principe: quando decidete di papparvi un galletto, ok, fatelo pure,, ma non sgranocchiatevi pure le ossa! Magari portatelo a casa e fatevelo cucinare dalla tata, ma niente ossa!!
Per quanto riguarda Maya il tato e' indeciso se ghigliottinarla, seppellirla viva o spellarla e farci un piccolo scediletto: penso decidera' quando arrivera' la fattura della clinica!
E non posso risparmiarmi nemmeno di postare la foto di tutto quello che hanno trovato nella pancia di Rudy: meditate westini, meditate...
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