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Inserito il: 01 Oct 2016 21:10
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Data di Iscrizione: May 2016 -
Una sera di qualche mese fa, avevo circa 10 mesi, io e il bipede passeggiavamo e annusavamo nel giardino della casa in montagna.
Il giardino che confina con il bosco era buio e freddo, io e il bipede ci demmo uno sguardo come a dire qui non c'è più nulla da annusare il territorio lo abbiamo marcato per bene possiamo andarcene a casa.
Quindi abbiamo girato le rispettive code e ci siamo incamminati verso i garage e l'ingresso, a metà strada di colpo sono raggiunta da un odore di selvatico che già prima la vicino al bosco mi stuzzicava l'olfatto.
Questa volta il segnale è chiaro il mio tartufo non mente, mi giro di scatto e comincio ad abbaiare verso il bosco mettendo in tensione il guinzaglio
. Ero tutta eccitata e boriosa con una gran voglia di correre verso quella traccia che ha attivato tutti i miei sensori nasali, guardo il bipede per farmi liberare e colgo il solito sguardo inebetito di chi non sa dov'è e dove deve andare, quindi con l'arroganza dell'ignorante mi sollecita a non far casino e di ritornare a casa.
A questo punto mi impunto perchè capisco che ho a che fare con due animali, una maestosa volpe e una ameba (parassita intestinale dell'uomo e del cane) che mi lega al guinzaglio, quindi tiro e abbaio come una forsennata. Dopo un po anche le amebe ci arrivano e finalmente il bipede reagisce, accende la sua torcia ( tipo faro da stadio, quando uno è stolto …..si fa scappare le prede ) la punta in direzione del mio sguardo e finalmente anche lui si accorge che siamo in compagnia !! Quindi afferma : Luna è un gatto !
A questo punto la mia ira ha raggiunto livelli da Rotvailer con le palle sulla morsa, abbaio e comincio a tirarlo per i pantaloni ( si è vero lo ho anche mordicchiato un po' ma tanto è un orso ).
Il bipede guarda di nuovo con la pila e scorge la grande coda, uno sguardo attento ( credo anche un po in...zato) e gli occhi che riflettono come 2 fari il fascio di luce che lo stolto proiettava verso la volpe.
A questo punto il bipede, che se avesse potuto abbaiava anche lui, con uno sguardo felice mi guarda e mi dice : “Luna la volpe! Brava hai trovato la tua prima volpe!”.
Io non lo degno neanche di uno sguardo, cosa vuoi dire a un bipede fumatore privo di sensori olfattivi, continuo ad abbaiare e a seguire con lo sguardo la volpe che nella penombra del bosco e nonostante la luce proiettata dal bipede ha percorso tutto il confine ( circa 70 metri ) con noi la vicini e senza mai toglierci lo sguardo di dosso.
Ad un certo punto la volpe si ferma e ci fissa con due occhi poco rassicuranti ( quella scema ) e qui mi vergogno del mio compagno a due zampe che con la sua solita spocchia mi dice: “ Luna qui o ha la rabbia o ha i cuccioli ma comunque non promette bene, andiamocene”.
Ma come andiamocene !!!
Io ho una gran voglia di mordergli il culo !!
Abbiamo battuto una ritirata da veri conigli con io che tiravo e mordicchiavo i polpacci del bipede e il bipede che come al solito smadonnava e cercava di convincermi a tornare a casa.
Una figura da signorine un vero schifo !!! Siamo uomini o Caporali !!
Questa è roba da tribunale del Westy, ho già in mente il titolo della causa: “ i diritti di caccia del Westy e il rispetto della razza”
Per oggi basta, se non vi annoiate nei prossimi giorni vi racconto della mia prima Biscia e della seconda presunta Vipera e anche qui il coraggio non mancherà. Una vera noia il bipede. -
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