Westy.it Forum / L'ESPERTO RISPONDE / La Comportamentalista risponde... / Inserimento nuova cagnolina
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Inserito il: 10 Aug 2017 19:53
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Gentile Dottoressa,
a brevissimo la nostra famiglia conterà un nuovo membro. Per quasi 7 anni siamo stati solo io, mio marito e Mojito, portato a casa quando aveva appena 2 mesi. Qualche giorno fa, però, siamo stati "scelti" da una cagnolina abbandonata che ci si è presentata a casa. Ora è ancora detenuta all'ulss veterinaria per controlli e sterilizzazione, ma abbiamo deciso di adottarla appena sarà possibile.
Cerco di darle qualche elemento di valutazione.
Di Mojito posso dire che ha 7 anni, è un maschio intero, molto dolce ed affettuoso con gli umani e i bambini, tollerante anche con quelli molesti, ma, a causa di una scarsa socializzazione con i suoi simili, purtroppo poco propenso a nuove conoscenze canine. Coi maschi è proprio guerra aperta. Con le femmine dipende, va a "gusti". Faccio un esempio: con l'anziana cagnolina di mia suocera è meraviglioso, calmo e pacato, la segue in passeggiata quasi ignorando gli altri cani; nonostante lei sia ancora abbastanza irruente, lui non si fa prendere dalla foga e piuttosto si defila. Con una cagnolina che passa sempre davanti a casa, si siede finché non arriva davanti al cancello e poi piagnucola vedendola andare via. Ad altre abbaia come se non ci fosse un domani. Quindi il rapporto con gli altri cani è un terno al lotto; sottolineo che non gli comodano neanche quelli che vede in televisione, li riconosce in ogni contesto, pure stilizzato, e scatena l'inferno abbaiando come un pazzo e aggredendo lo schermo. Per il resto non ha mai dato problemi: non ha mai fatto danni, non ha mai sporcato in casa, si è adattato perfettamente ai nostri orari.
Di lei non so molto: dovrebbe avere circa 2 anni, è di taglia poco più grande di un westy, dicono che è sana, viene sterilizzata e, per quel poco che è rimasta in giardino mentre aspettavamo l'ulss, mi è sembrata docile e mansueta, si è approcciata alla bambina dei vicini (di circa 4 anni) come fosse già abituata al rapporto con umani e piccoli umani.
Mojito e la "bionda" non si sono incontrati. Si sono solo visti e annusati attraverso il cancello quando questa è arrivata, poi lui l'ho messo in casa e lei l'ho lasciata in giardino. Per tutto il tempo in cui è stata qui, Mojito non ha fatto che abbaiare e piagnucolare. Quando l'hanno portata via, lui ha analizzato ogni singolo ciuffo d'erba, ansimava e si aggirava nervosamente tra casa e giardino, e piagnucolava. Ho pensato che lei potesse essere in calore, ma non ho modo di saperlo con certezza.
Con questa lunga (mi scusi!) premessa, spero di averle dato qualche elemento di valutazione utile.
Arrivo al dunque: le mie paure sono molte, ma la cosa che ovviamente mi preoccupa di più è che possano non andare d'accordo.
Vorrei avere qualche suo consiglio in particolare su alcuni aspetti.
1. Il primo incontro. So che molto dipenderà dal primo approccio tra loro, e per questo chiedo consiglio a lei su quale sia la modalità più corretta per farli conoscere. Immagino che in un mondo ideale la cosa migliore sarebbe un incontro in territorio neutro senza guinzaglio, ma tenga presente che in zona non disponiamo di aree cani, quindi dovremo scegliere se "territorio neutro CON guinzaglio" (tipo in passeggiata) oppure "giardino di Mojito SENZA guinzaglio".
2. Spazi e gli oggetti in casa. Al momento agli occhi di Mojito è tutto suo! Le ciotole, le cucce, i giochi, il divano, le scale, noi... Tutto!
3. Pappa. Per problemi di gastrite, Mojito deve mangiare 4 volte al giorno. È meglio che imponga gli stessi ritmi anche a lei o che tenga separate le somministrazioni di cibo?
4. A casa da soli. Inizialmente saremo sempre presenti, almeno finché non avranno trovato una sorta di armonia, ma come farò a capire quando è arrivato il momento di lasciarli a casa da soli senza paura che litighino e si azzuffino? Ecco, questo proprio mi terrorizza!
Grazie per la sua attenzione... E pazienza!
Claudia -
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Inserito il: 04 Sep 2017 10:34
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Le chiedo scusa per il ritardo nella risposta, ma le vacanza hanno interrotto il mio lavoro.
Rispondo comunque alle sue domande, anche se forse la piccola è già arrivata a casa.
L'ideale sarebbe effettuare il primo incontro in ambiente neutro, ma non con i cani liberi, non conoscendo in anticipo la loro reazione potrebbero verificarsi incidenti spiacevoli. Bene quindi incontro al parco o in camagna, con i cani al guinzaglio, tenuti da due conduttori, passeggiata in parallelo, la distanza verrà valutata a seconda delle loro reazioni.
In casa preservare le proprietà di Mojito, ciotola, cuccia, coccole. Come quando nasce un nuovo fratellino, tante coccole e attenzioni al primogenito. Non fa piacere a nessuno avere un ospite in casa che tocca o usa tutte le nostre cose!
Pasti separati per i motivi che abbiamo visto e per il fatto che Mojito ha prescrizioni particolari a causa della sua gastrite, almeno fino a che non saremo sicuri che si sia instaurata una relazione equilibrata.
Coem capirlo? ve lo diranno loro con le loro reazioni. Fino ad allora insieme sotto vostro controllo, separati quando non ci siete
Possiamo aiutare l'affiatamento con Floriterapia (Emergency pets o Rescue Remedy) 4 gocce mattina e sera diluite in acqua e mescolate alla pappa (NON date direttamente in bocca con la pipetta) e Feromonoterapia ( Adaptil diffusore)
A presto
Dott Ventura -
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Inserito il: 05 Sep 2017 08:54
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Gentile dottoressa, grazie per la sua risposta.
In effetti la piccola è arrivata e direi che le cose stanno procedendo benone..
Abbiamo fatto così: appena arrivati a casa, mio marito è partito in passeggiata con lei, io mi sono dedicata a Mojito e dopo un po' siamo partiti in passeggiata anche noi. Li abbiamo raggiunti con calma e abbiamo cercato di rispettare gli spazi che loro stessi ci suggerivano. Si sono annusati e pian piano abbiamo iniziato a camminare appaiati. Loro si studiavano ogni tanto, ma x lo più hanno continuato a camminare x conto proprio, senza avvicinamenti, ma senza tensioni..
Arrivati a casa, abbiamo fatto entrare prima lui, gli abbiamo tolto il guinzaglio ma lasciato la pettorina "a presa rapida", successivamente abbiamo introdotto lei tenendole il guinzaglio addosso. Ammetto che quella mattina è stata frustrante: lui le si avvicinava "da manuale", lei ringhiava, lui si metteva in posizione terra e aspettava.... Niente! Lei non ne voleva sapere. Pensando a tutto il trambusto che aveva subito la piccoletta, abbiamo preferito metterli un po' in stand-by, lui dentro casa, lei fuori, libera.
Evidentemente aveva bisogno di ambientarsi e tranquillizzarsi, xchè dopo pranzo la situazione è cambiata. Nel pomeriggio abbiamo ritentato l'approccio, al guinzaglio entrambi. Agli avvicinamenti di lui, lei non ringhiava più. È iniziato un "balletto" di annuso, mi scanso, mi avvicino, mi stendo... E così abbiamo mollato i guinzagli ovviamente sotto stretta sorveglianza. Da lì hanno cominciato a "giocare", cioè, non era proprio un gioco puramente ludico, era evidente che stessero cercando di stabilire chi comanda, xchè era un continuo tentativo di montarsi a vicenda... In alcune occasioni, non conoscendo il limite dell'uno né dell'altra, siamo intervenuti x riportare il livello di energia in un range più controllato...
Già dal giorno dopo, il gioco ha iniziato man mano a virare decisamente al ludico... Energico, ma ludico.. Molto energico in realtà! Spintoni, mordicchiamenti, zampate, corse... Generalmente è Mojito che si stufa prima, e si fa capire (abbaio secco e si allontana)! Lei xò è davvero insistente.
In casa, stiamo vietando certi giochi!
Le notti: la prima notte lei giù, noi su, separati da una piccola transenna sulle scale. Non ho chiuso occhio, xchè entrambi erano curiosi, lei saliva fino alla transenna, annusava e scendeva, allora partiva lui, transenna, annusava e tornava in camera... Tutta la notte così. La notte dopo, abbiamo portato su anche lei, l'abbiamo sistemata in un disimpegno davanti alla porta della camera, aperta in modo che lei vedesse noi e noi lei, ma messa in sicurezza con la solita transenna bassa. Così per qualche notte. Esauritasi la curiosità, ora dormono sereni senza transenne.
La pappa: questo è ancora un momento a rischio, xchè lei è ingorda! Lui, poraccio, non è mai stato un mangione, ma se solo entra nel raggio d'azione della ciotola di lei, lei parte in difesa della sua ciotola e poi pretenderebbe quella di lui. Avendo un opensapce si ritrovano nella stessa stanza, ma abbiamo risolto usando la penisola come separè, evitando almeno che si vedano. Ovviamente mangiano sotto stretta sorveglianza!
A casa da soli: solo da pochi gg stiamo sperimentando questo aspetto. Ci siamo dotati di telecamera... Abbiamo iniziato con pochi minuti, man mano stiamo allungando i tempi. Sostanzialmente si ignorano! Lei scale lui divano, lei divano lui tappeto, lei tappeto lui scale... Raramente entrambi sul divano..
In tutto ciò, lui ha mostrato gelosia solo inizialmente e solo relativamente ai momenti di coccole, soprattutto se lei si intrometteva in un momento "nostro"... Giustamente. Ora un po' meno. Le ha addirittura concesso l'accesso al divano, ma cerca di starmi il più appiccicato possibile.
I pupazzi di Mojito sono lì a disposizione di entrambi, ma non sono MAI stati toccati né dall'uno né dall'altra. Discorso diverso vale per la pallina invece... Lui ne è molto geloso, quindi ancora non l'abbiamo introdotta. -
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Inserito il: 10 Sep 2017 13:06
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Bene, direi che avete fatto tutto nel migliore dei modi. Visto il carattere un po' esuberante della piccola intevenite gentilmente per moderare le loro interazioni se lei esagera. Il gioco un po' irruento e l'ingordigia nel mangiare fanno sospettare che ci sia bisogno di un lavoro di regolazione, per farla crescere tranquilla ed equilibrata. Mojito vi darà una mano in questo, ma non lasciate sulle sue spalle un compito troppo pesante. Il collare a feromoni Adaptil potrà aiutarla, come pure la Floriterapia.
Buon lavoro
dott Ventura -
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